CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] ettari di terreni ecclesiastici. Convinto di aver compiuto un'opera meritoria e di aver portato a termine in modo onesto sforza di definire il ruolo della filosofia come momento di sintesi logica di ogni forma di conoscenza e di scienza.
Morì a ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] vanamente cerca di giustificare F. in Senato. Logica conseguenza la destituzione, decisa dal Senato il 23 carteggio di Lorenzo il Magnifico…, Firenze 1956, ad Ind.; M.M. Boiardo, Opere volgari…, a cura di P.V. Mengaldo, Bari 1962, ad Ind.; A. ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] la crescita economica del Paese.
Nella logica dello "statalismo sussidiario", ma anche apertura di una filiale a New York, fu la prima banca italiana a operare nel continente americano.
Frutto di un'altra proposta di legge del LUZZATTI, ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] simigliante alle corti generali del regno di Aragona". Nella logica politica del grande racconto i Vespri sono quasi un modesta la biografia di V. Di Giovanni, R. di G. e le sue opere, Palermo 1871; utili i due quaderni di N. Rapisarda, Studi su R. G ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] al fratello - per avanzare nel prezzo". Una spietata logica ispira le sue mosse. La stessa che lo muove quando G. Damerini, Morosini, Milano 1929, pp. 97 s.; H. Prunières, Cavalli et l'opéra ven., Paris 1931, p. 7 n. 1; A. Lodolini, L'Arch. di Stato ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] la prima manifestazione di delusione dei moderati per una Restaurazione operata con l’intervento armato austriaco. Dopo aver accolto in riordino del dicastero e della sua burocrazia nella logica di una ‘spiemontesizzazione’ degli apparati statali. ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] un anno, il L. si trasferì a Siena, dove studiò logica e filosofia e dove forse conobbe Aonio Paleario. Nel 1533 studiava il L. presso Carlo V allo scopo di giustificare il loro operato. Il L. partì dunque per la corte imperiale, dove si trattenne ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] dov'era" nel 1912, era divenuta un simbolo. In questa logica si diluirono nel tempo gli interventi di risanamento abitativo, per dare " tra il 1923 e il 1926. La mediazione politica, operata in prima persona dal G., fu fondamentale per la stipula ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] 163). Quando nel novembre 1904 Giolitti con una spregiudicata operazione trasformistica formò un nuovo gabinetto aperto agli uomini della maggioranza giolittiana, restava comunque all'interno della sua logica di potere. In virtù di tale appartenenza ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] di Vico e di Nolfo di Montefeltro partecipavano all'operazione, che si qualificava pertanto come una mossa perfettamente in diritto d'ingerirsi anche su ciò sotto forma arbitrale. Conseguenza logica di questi patti risultò il fatto che il C., pur ...
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logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...
operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...