LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] un anno, il L. si trasferì a Siena, dove studiò logica e filosofia e dove forse conobbe Aonio Paleario. Nel 1533 studiava il L. presso Carlo V allo scopo di giustificare il loro operato. Il L. partì dunque per la corte imperiale, dove si trattenne ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] Konstitutionen, 1996, pp. 101 ss.) fortemente segnata da "molteplici discontinuità nella logica testuale [...] da attribuirsi alla mancanza dell'intervento del legislatore in quest'opera di riordino" (Dilcher, La legislazione, 1987, p. 87). Era un ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] dov'era" nel 1912, era divenuta un simbolo. In questa logica si diluirono nel tempo gli interventi di risanamento abitativo, per dare " tra il 1923 e il 1926. La mediazione politica, operata in prima persona dal G., fu fondamentale per la stipula ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] 163). Quando nel novembre 1904 Giolitti con una spregiudicata operazione trasformistica formò un nuovo gabinetto aperto agli uomini della maggioranza giolittiana, restava comunque all'interno della sua logica di potere. In virtù di tale appartenenza ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] di Vico e di Nolfo di Montefeltro partecipavano all'operazione, che si qualificava pertanto come una mossa perfettamente in diritto d'ingerirsi anche su ciò sotto forma arbitrale. Conseguenza logica di questi patti risultò il fatto che il C., pur ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] morte Anfossi, il M. assunse con decisione la guida dell'operazione, conclusasi solamente dopo l'incendio delle porte. Fu però preconizzata, in molte lettere a familiari e amici, come logica conclusione del proprio percorso.
Il 2 luglio 1849, nella ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] delle alleanze internazionali, in polemica con la logica assentista delle grandi famiglie gravitanti attomo alla (nato attorno al 1630, sposato a una Balbi, partecipe dell'operazione in Levante di Giovan Agostino, inviato a Milano nel 1693 e morto ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] legittimante di un potere capace di sostenere i costi dell’operazione di ricerca a una situazione di minor dipendenza, garantita riproposizione di una conoscenza del passato unificata da logiche confessionali o di potere confessionale. È su questo ...
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La Seconda guerra mondiale
Marco Di Giovanni
L’evento Seconda guerra mondiale, nell’interpretazione recente del Novecento, chiude un ciclo trentennale di tensioni internazionali e interne agli Stati, [...] suo carattere estremo a partire dal giugno 1941. Con l’operazione Barbarossa si passa a un confronto strategico globale che si condizioni e le pratiche che confluiscono nella Shoah la cui logica non è estrinseca e parallela a quella della guerra, ma ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] che risulta ormai vedova. Dunque fu probabilmente per obbedire alla logica della concentrazione patrimoniale che il solo D. si sposò il 'egli aveva sottoscritto a Vienna (coinvolgendo nell'operazione anche il figlio appena maggiorenne) coi banchieri ...
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logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...
operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...