Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] Unione Sovietica nel 1991 e il riemergere di conflitti che la logica di un mondo diviso in due blocchi aveva, se non decina di migliaia in Cina, appartenenti a Chiese che operano nella clandestinità). Ogni Chiesa locale rimane peraltro autonoma ed ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] non una parte ma uno strumento; Boezio faceva notare però che tutto ciò che era studiato dalla logica ‒ nelle sue tre operazioni fondamentali della definizione, della divisione e dell'argomentazione ‒ era utile alla filosofia, così come era utile ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] del XIV secolo questo gruppo fu messo in condizione di operare in base a procedure uniformi e a una precisa fattispecie che vengono raccolti, selezionati e sistemati in base a una logica precisa nel Testo sacro; l'ufficialità allude al fatto che la ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] Costantino come tale. Giacché, mai espressa nelle pagine di Peterson, opera un’equazione che è la seguente: Costantino sta a Eusebio come dogmatica giuridica la pretesa di un’interna logica necessità, legittimazione ultima del sistema politico sorto ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] al D., il motivo del ritiro dall'impresa è individuato nel rifiuto del D. di subordinare la sua opera e la sua scienza all'"azione" ovvero alla logica dell'organizzazione di massa: "Tu scegli i libri, io vorrei scegliere le anime". Il dissenso faceva ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] collegio S. Tommaso. Dal 1912-13 al 1916-17 vi insegnò logica, critica e ontologia; nel 1917-18 etica, diritto naturale e palazzo apostolico del Vaticano, il 5 apr. 1950.
Oltre alle opere citate vanno ricordate: Lo avvento di Gesù nell'ora che passa, ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] fratello del futuro papa Urbano VIII), ottenne la cattedra di logica nello Studio bolognese e la conservò per i successivi tre una scelta oculata dei ministri e con il controllo sul loro operato, di cui il principe risponde a Dio.
A Genova Peregrini ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] accademico 1862-63 fu chiamato all’insegnamento ufficiale di logica e metafisica. Fece la professione solenne il 2 di «modernismo», così come testimoniano le sue opere: Osservazioni sulla recente opera l’Evangile et l’Eglise, par Alfred Loisy ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] Vaticanae lucubrationes de tacitis et ambiguis conventionibus, che uscì a Roma nel 1609.
L'opera, in ventisette libri, si pone come logica derivazione dalla precedente analisi sulla volontà testamentaria. Il tema, infatti, è quello delle convenzioni ...
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GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] fratello, fa pensare a una premeditata e attenta operazione, concertata lucidamente in famiglia, di perseguimento della santità quali parve destinata al matrimonio. Ma il padre, secondo una logica non del tutto chiara anche per quei tempi, anziché G ...
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logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...
operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...