Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] Mondadori, 1973, p. 639).
Il fatto che l’operazione di descrivere si riduca alle due attività di introdurre referenti testuali , Bologna, Zanichelli.
Grice, Paul H. (1993), Logica e conversazione. Saggi su intenzione, significato e comunicazione, ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] meno diffuse. Malgrado ciò, la legge 482 risente della logica che lega la tutela delle lingue minori al loro radicamento Anche in molti organi dell’Unione Europea, in nome di ragioni operative o finanziarie (Mori 2004), si è diffusa una prassi che ...
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La conversazione è uno scambio verbale tra due o più partecipanti, come tipo di attività socialmente organizzata, prevalentemente di carattere informale e basata sulla ➔ lingua parlata. La conversazione, [...] semplice acquisto in un negozio a una complessa operazione bancaria).
A seconda del diverso setting, dei diversi Cambridge (Mass.), Cambridge University Press (trad. it. Logica e conversazione. Saggi su intenzione, significato e comunicazione, ...
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Il contesto può essere definito in generale come l’insieme di circostanze in cui si verifica un atto comunicativo. Tali circostanze possono essere linguistiche o extra-linguistiche. Per riferirsi alle [...] l’esecuzione sarà fra tre giorni
si riferisce alla realizzazione di un’opera o alla messa in atto della pena di morte.
(c) , 1978, pp. 199-219).
Lakoff, Robin (1973), The logic of politeness, in Papers from the IX regional meeting of the Chicago ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] della discendenza hanno elaborato spiegazioni divergenti delle diverse assimilazioni terminologiche operate in ciascun sistema. Mentre per la prima le terminologie della p. esprimono le logiche e i meccanismi dello scambio matrimoniale, per l’altra ...
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Diritto
Istituto del diritto civile che prevede, ove le cose restino separabili, ancorché unite, il diritto per ciascun proprietario a conservare il diritto di proprietà e la possibilità di chiedere la [...] u. o la mescolanza è avvenuta senza il suo consenso a opera del proprietario della cosa accessoria, non è obbligato a corrispondere che A e B, si chiama u. (o, meno comunemente, somma logica) di A e B l’insieme formato da tutti gli elementi che ...
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Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] . Notiamo che l'incorporazione di questi principi non è un'operazione puramente terminologica, ma vi sono motivi empirici che giustificano l'assimilazione della sintassi logica alle proprietà sintattiche generali della frase riflesse dall'ordine dei ...
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TRADUZIONE
Enrico Arcaini
Teoria della traduzione. - Nel corso dei secoli, la t. ha avuto varie definizioni che sembrano coincidere con le esigenze particolari dei tempi. Si è parlato di volta in volta [...] sé nel processo di comprensione (ermeneutica) e per altri nell'operazione traduttiva. La t. si concepisce come un insieme di due per es. il termine "metabolizzare") per il tipo di logica argomentativa che li definisce con un maggiore o minore grado di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] efficace, l’intento fu quello di «rifar i cervelli degli uomini» (Le opere, Ed. nazionale a cura di A. Favaro, 7° vol., 1897, la compresenza di ragione e natura, precisione ed eleganza, logica e immaginazione.
In verità, la posizione di Leopardi su ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] la necessità della separazione della grammatica dalla logica. Inoltre, traguardo importante per la ., in Studi italiani di filologia indo-iranica, IX [1913], p. XIII).
Opere: Iscrizione osca (lettera del L. a W. Helbig), in Boll. dell'Instituto ...
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logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...
operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...