Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] per la teologia speculativa scolastica e il nuovo modello di «discorso» su Dio, non più logico-deduttivo-sillogistico, ma retorico-epidittico, dispiegati in altre opere (Regoliosi 2003, pp. 122-27).
Nel secondo e terzo libro della Repastinatio, che a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] logica, ma anche a proposito della filosofia del diritto.
Fu proprio a questo settore dell’opera come teorizzazione filosofica della prassi della Destra al potere: quando l’opera apparve, il breve periodo in cui l’hegelismo aveva giocato un ruolo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] al linguaggio alla rinuncia alla filosofia, nella Logica Croce continuava a difendere il «criterio della .
Lo specchio che fugge, a cura di J.L. Borges, Parma-Milano 1975.
Opere. Dal «Leonardo» al futurismo, a cura di L. Baldacci, Milano 1977.
Il non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] diventa elemento della vita del soggetto e la vita del soggetto elemento della vita dell’altro (Opere, 2° vol., p. 42).
L’esperienza comune sfida la logica dell’idealismo impedendo l’esito solipsistico e attivistico. Vivere è un convivere e quest’è l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] si deve non tanto a un discorso di carattere logico-scientifico, in senso astratto, quanto piuttosto all’utilizzo ruolo assai marginale la Chiesa e le sue istituzioni, in quest’opera l’ottica è completamente ribaltata: adesso è lo Stato a scomparire, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] il passaggio dal primo al secondo è governato da una qualche logica interna. L’una e l’altra sembrano essere colte con ’ cui poco meno di tre decenni più tardi dedicherà l’opera che lo ha reso famoso nella storia del pensiero. Incivilimento ...
Leggi Tutto
POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] . Durante questo soggiorno Pomponazzi tenne lezioni di logica e discusse le dottrine dei calculatores di Oxford che infine convinsero Pomponazzi a rinunciare del tutto alla stampa; le due opere videro la luce molto più tardi (nel 1556 e nel 1567) ...
Leggi Tutto
CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] ettari di terreni ecclesiastici. Convinto di aver compiuto un'opera meritoria e di aver portato a termine in modo onesto sforza di definire il ruolo della filosofia come momento di sintesi logica di ogni forma di conoscenza e di scienza.
Morì a ...
Leggi Tutto
Della Volpe, Galvano
Edoardo Bruno
Filosofo, nato a Imola il 24 settembre 1895 e morto a Roma il 13 luglio 1968. Il suo apporto a una riflessione teorico-critica sul cinema si rintraccia tanto nel suo [...] ricerca essenzialmente in tre direzioni: quella logico-filosofica, culminata nella Logica come scienza positiva (1950), quella nel penetrare il significato ontologico. Il che conferisce all'opera un'autonoma qualità di soggetto in sé. Questo rigoroso ...
Leggi Tutto
algebra di Boole
Silvio Bozzi
Introdotte nel 1848 da George Boole come controparte algebrica della logica dei termini e di quella ipotetica, le algebre di Boole trovano una prima formulazione assiomatica [...] inizio del Novecento – l’oggetto dell’algebra della logica. Il loro ingresso nel mondo della matematica propriamente elemento ha uno e un solo complemento diremo che è complementato e potremo definire un’operazione ′: A→A per cui
x ∨ x ′ = 1 x ∧ x ′ ...
Leggi Tutto
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...
operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...