Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] sua L. Wittgenstein afferma nel Tractatus: «fine della filosofia è la chiarificazione logica del pensiero. La filosofia non è dottrina, ma attività. Un’opera filosofica consiste essenzialmente in elucidazioni. Frutto della filosofia non sono delle ...
Leggi Tutto
Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] struttura di semigruppo con unità; l’o. ω1 ω2 si dice prodotto degli operatori ω1 e ω2 nell’ordine; questi si dicono permutabili qualora ω1 ω2=ω2 ω1 far uso di trasformazioni integrali.
O. logico
In logica matematica è un simbolo che trasforma una ...
Leggi Tutto
Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] sempre presentare dei gradi, mentre la prima è c. logica pura, polo di unificazione di tutte le rappresentazioni. Essa sede della lesione, i pazienti possono avere un deficit nelle operazioni di memoria inconsce o consce. Nel complesso, gli studi ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] Ottocento come nella matematica pura non vi sia alcuna necessità logica che obblighi a pensare soltanto uno s. a tre , si dice che S è uno s. a base numerabile.
Un’operazione generale, che prende il nome di prodotto topologico, consente di associare a ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] naturali (per le variabili individuali di T), dalla costante ‘zero’ (per il simbolo non logico 0), dalla funzione ‘successore’ (per il simbolo non logico s), dalle operazioni di addizione e moltiplicazione ordinarie (rispettivamente per i simboli non ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] includono il costo del capitale e il costo di mantenimento dell’opera progettata, ma anche l’eventuale perdita di benefici o l’aggravio , da Cartesio in poi, metodo di dimostrazione. La Logica di Port Royal attribuendo all’a. o ‘metodo d ...
Leggi Tutto
sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] la sostituzione degli usuali componenti elettronici degli elaboratori con strutture molecolari in grado di realizzare le medesime operazionilogiche e potranno anche essere utilizzate nel campo della sensoristica miniaturizzata.
Un settore che si è ...
Leggi Tutto
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] che deriva direttamente dalla f. di Platone).
Logica formale si dice la logica classica, in quanto studia le f. dei corrispondono alla parte esterna di un getto, sia l’insieme delle operazioni con cui si fabbricano tali parti e le anime, per poi ...
Leggi Tutto
Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] di un'unità dell'oggetto. I concetti puri già emersi in quest'opera diventano il punto di partenza per approntare quella tavola delle categorie (derivata da manuali di logica e di psicologia dell'epoca), come funzioni di unificazione dell'intelletto ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] e la teoria delle equazioni di 3° e 4° grado per opera di algebristi italiani (S. Dal Ferro, N. Tartaglia, G. assetto della m. più soddisfacente dal punto di vista puramente logico.
Il nuovo atteggiamento di critica degli studi matematici, che ...
Leggi Tutto
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...
operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...