Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] del concetto di geni, mutazioni e alleli, la logica innovativa della sua teoria fu confermata.
Definizione e particolare di s., ma semplicemente di un tipo di s. naturale che opera in uno stadio del ciclo vitale di un individuo, cioè durante il ...
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LOGICA MATEMATICA
Aldo Marruccelli
Alberto Pasquinelli
(XXI, p. 398; App. II, 11, p. 226; III, 1, p. 999).
Princìpi di logica matematica.
È opportuno premettere all'articolo che dà notizia dei progressi [...] " di H. Fissato un insieme M di espressioni privilegiate del linguaggio, dette "premesse", si definisce l'operazione di "conseguenza": una fbf H si dice conseguenza logica delle premesse M se e solo se ogni interpretazione che è modello di tutte le ...
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LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] logica dei programmi.
La macchina a registri illimitati. − Nell'ambito del suo programma fondazionale, D. Hilbert aveva ripetutamente ribadito la convinzione che ogni problema matematico potesse essere risolto mediante un numero finito di operazioni ...
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Logica come scienza del concetto puro
Michele Maggi
Il concetto
La Logica come scienza del concetto puro (d’ora in poi Logica) esce nel 1909 quale seconda parte della Filosofia come scienza dello spirito, [...] della filosofia moderna, 1991, p. 246).
Proprio la sua piena esplicazione nel libro della Logica ci aiuta retrospettivamente a vedere quel «pensiero di verità» all’opera, per quanto confusamente, fin dalle prime prove filosofiche di Croce.
Già con la ...
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logica combinatoria
logica combinatoria locuzione utilizzata in due diverse accezioni:
• per indicare un modello di calcolo logico introdotto nel 1920 dal matematico ucraino M.I. Schönfinkel (combinatory [...] il suo status passando da variabile libera a variabile legata. Questo problema viene evitato nella logica combinatoria perché non esistono operatori (come l’astrazione λ) che leghino le variabili presenti nel termine. Nonostante tale differenza, il ...
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logica
Il termine designa l'insieme delle dottrine che presiedono al corretto uso dell'argomentazione e del linguaggio al fine di stabilire la verità o la falsità di un enunciato. Il termine l. non occorre [...] col nome di Giovanni XXI (v.).
D. ha conoscenza di dottrine logiche: utilizza i procedimenti propri di quest'arte nel Convivio e soprattutto nella Monarchia, oltre che nelle altre opere, e si serve della terminologia relativa.
La l., come arte del ...
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Logica di Port-Royal
Denominazione con cui è nota la Logique ou l’art de penser. Contenant, outre les règles communes, pleusieurs observations nouvelles propres à former le jugement (trad. it. La logica [...] ) di A. Arnauld e P. Nicole, pubblicata anonima nel 1662. L’opera è strettamente connessa all’insegnamento di Descartes (relativamente al problema del metodo come cuore di una nuova logica), ma è anche preoccupata di ricollegare tale insegnamento a ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] sua L. Wittgenstein afferma nel Tractatus: «fine della filosofia è la chiarificazione logica del pensiero. La filosofia non è dottrina, ma attività. Un’opera filosofica consiste essenzialmente in elucidazioni. Frutto della filosofia non sono delle ...
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Ingegneria
Il termine a., introdotto negli anni 1940 da J. Diebold per descrivere il largo impiego di apparecchiature automatiche manifestatosi soprattutto nell’industria automobilistica, esprime oggi [...] un gran numero di macchine capaci di autoregolazione e di autoprogrammazione, cioè di eseguire automaticamente una serie di operazionilogiche, di correggere gli eventuali errori che possono aversi nel corso del funzionamento e di scegliere, in base ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] e la teoria delle equazioni di 3° e 4° grado per opera di algebristi italiani (S. Dal Ferro, N. Tartaglia, G. assetto della m. più soddisfacente dal punto di vista puramente logico.
Il nuovo atteggiamento di critica degli studi matematici, che ...
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logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...
operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...