Matematica
In algebra, particolare tipo di endomorfismo di un insieme A dotato di una qualsiasi struttura algebrica. Si tratta precisamente di un endomorfismo π (diverso dall’endomorfismo identico) idempotente [...] ; in tali spazi, infatti, i p. permettono di formulare notevoli teoremi di rappresentazione per diverse classi di operatorilineari.
Tecnica
P. luminoso
Apparecchio atto a proiettare un fascio di luce intenso e ristretto, allo scopo di illuminare ...
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In geometria, corrispondenza biunivoca senza eccezioni tra gli elementi (di solito i punti) che costituiscono due spazi proiettivi Pn e P′n aventi la stessa dimensione, la quale faccia corrispondere a [...] in un vettore avente la medesima direzione). Particolari o. hanno più d’una direzione unita. Le o. vettoriali sono operatorilineari che si incontrano spesso in questioni di fisica-matematica come, per es., l’o. di tensione nei mezzi deformabili, lo ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] ) e rappresenta l'apoteosi del paradigma lineare, per l'uso sistematico che in essa si fa della teoria degli operatorilineari in uno spazio di Hilbert. È facile quindi intendere come proprio in questo contesto si incontrassero le maggiori resistenze ...
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Nel campo delle macchine c. importanza sempre crescente hanno assunto, in questi ultimi anni, le c. elettroniche, cioè le macchine che svolgono calcoli, su numeri o su funzioni, mediante l'uso di dispositivi [...] tensioni elettriche e e la variabile indipendente è il tempo t, si dividono in due categorie: operatorilineari e non lineari.
Fra i primi sono:
a) i combinatori lineari, che forniscono a partire da n tensioni di ingresso ei1 (t), ei2 (t)..., ein (t ...
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SERIE (XXXI, p. 435; App. III, 11, p. 699)
Tullio Viola
1. Serie numeriche. - Sia
una serie a termini reali e positivi, le cui successive somme parziali indichiamo con
Ai criteri di convergenza e divergenza [...] per ogni x di O, il simbolo F′ può considerarsi, al variare di x, a sua volta, un elemento di uno spazio di operatorilineari, sia ℒ (X, Y). Se F′(x) è, a sua volta, (fortemente) differenziabile, la sua derivata si chiama la derivata seconda di F in ...
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Jones, Vaughan Frederick Randal. – Matematico neozelandese (Gisborne 1952 - Nashville 2020). Docente all’Università della California a Los Angeles (1980-81), all’Università della Pennsylvania (1981-84), [...] 2010) e dal 2011 presso la Vanderbilt University, i suoi studi si sono concentrati su particolari tipi di algebre di operatorilineari definiti in uno spazio di Hilbert, dette algebre di von Neumann. Sostanziali i suoi contributi alla teoria dei nodi ...
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L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi vari, anche non materiali, oggetti o aspetti della realtà, fatti e valori astratti, e quanto viene così [...] r. di un gruppo G si chiama irriducibile se nessun sottospazio proprio di V è trasformato in se stesso da tutti gli operatorilineari immagini degli elementi di G. Si pone allora il problema di esprimere una r. qualsiasi di G come somma diretta di r ...
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Matematico (Breslavia 1881 - Gerusalemme 1940), prof. nell'univ. di Bonn (dal 1928). Oltre che di questioni storiche e didattiche, si occupò di teoria degli ideali, di matrici infinite e di funzioni quasi [...] periodiche. Alcuni operatorilineari tra spazî funzionali portano il suo nome. Scrisse, con E. Hellinger, la parte relativa alle equazioni integrali nell'Enzyklopädie der mathematischen Wissenschaften (1928). ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] molto forti. Infine c'è la teoria dei semigruppi non lineari nella quale è centrale il teorema astratto sull'esistenza provato da M. G. Crandall e Liggett usando gli operatori m-accretivi. Questa teoria ha avuto successo particolarmente nello studio ...
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PROBABILITÀ, Calcolo delle (XXVIII, p. 259; App. II, 11, p. 611)
Giuseppe POMPILJ
Tutta la moderna scienza del reale è imbevuta di "probabilità" e gli sviluppi di questi ultimi sessant'anni hanno ampiamente [...] rispetto ad una certa direzione, si riducono ad essere lineari, la v. c. è, rispetto a quella direzione e finalmente, a causa della simmetria delle palline dell'urna U di fronte all'operazione di scelta, le H v. c. &out;oj sono tutte somiglianti ...
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linearismo
s. m. [der. di lineare1]. – 1. Nella terminologia critica delle arti figurative, la tendenza a far prevalere la linea su ogni altro elemento di un’opera pittorica o grafica, e spec. sul chiaroscuro e sulle gradazioni del colore....
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...