(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] utilizzare una tecnica analoga a quella che era stata adoperata nel teorema di Peetre sulla caratterizzazione funzionale degli operatoridifferenziali in termini di supporti per chiarire un fenomeno sul quale De Giorgi aveva a lungo meditato: in una ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] della forma
oppure, ponendo xi′−xi=dxi,
Posto
si riconosce in quest'ultima relazione la presenza dell'operatoredifferenziale
Tale operatore, applicato a una funzione f(x1,…,xn) delle coordinate x1,…,xn,, produce l'incremento infinitesimo di ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] il caso delle equazioni lineari alle derivate parziali senza condizioni al contorno.
In altri termini, sia P un operatoredifferenziale di ordine m,
in cui si supponga dapprima che i coefficienti pα siano differenziabili indefinitamente.
Nel cap. 1 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] (1855-1910) sulle forme algebriche. In effetti, non appena si rappresenti un'algebra di Lie come algebra di operatoridifferenziali del primo ordine (uno dei modi più naturali suggeriti dallo studio infinitesimale dei gruppi di simmetria), si possono ...
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Leibnitz Gottfried Wilhelm von
Leibnitz 〈làipniz〉 Gottfried Wilhelm von [STF] (Lipsia 1646 - Hannover 1717) Matematico e filosofo. ◆ [MCC] Condizione di L. per le parentesi di Poisson: v. moto, costanti [...] f(x)=g(x)h(x) si ha f'(x)=g'(x)h(x)+g(x)h'(x). Può essere opportunamente generalizzata, per es. per operatoridifferenziali definiti su varietà: v. varietà riemanniane: VI 502 e. ◆ [ANM] Teorema di L.: afferma che se ai è elemento di una successione ...
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invariante
invariante [agg. e s.m. Comp. di in- neg. e del part. pres. di variare] [LSF] (a) Generic., che non varia, che resta costante. (b) Specific., di ente, grandezza o anche di espressione, esprimente [...] degli i.: v. invarianti, teoria degli: III 287 a. ◆ [ANM] Operatore i.: operatore la cui forma analitica non muta per qualche trasformazione di coordinate; per gli operatoridifferenziali i.: v. invarianti, teoria degli: III 286 d. ◆ [CHF] Sistema ...
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indice
ìndice [Der. del lat. index -dicis, nome del dito fra il pollice e il medio, normalmente usato per mostrare qualcosa a qualcuno] [LSF] (a) In senso concreto, il componente di un dispositivo indicatore [...] delle emulsioni normalmente usate nell'astronomia): v. stella: V 619 e. ◆ [ALG] I. di operatori: quantità relativa a operatoridifferenziali, invarianti per trasformazioni di coordinate, che dà informazioni sulla struttura dello spazio su cui gli ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] : x~=g(x~) per le mappe, e f(x~)=0 per le equazioni differenziali. Il termine punto fisso deriva dal fatto che se all’istante iniziale x(0)= connessioni fra s. elettorale e s. dei partiti, l’opera pionieristica è senz’altro quella di M. Duverger (Les ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] e la teoria degli insiemi, e allontanarsi dall'algoritmo delle equazioni differenziali che domina la fisica matematica".
Strettamente connesso a tutto ciò è lo sviluppo della ricerca operativa, una disciplina che ha sempre avuto stretti legami con la ...
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operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...
rendita
rèndita s. f. [der. di rendere, come forma participiale coniata per analogia con vendita]. – 1. a. Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito di capitale, frutto di risparmio in qualsiasi...