autoaggiunto
autoaggiunto [agg. Comp. di auto- e aggiunto] [ANM] Di operatore lineare che è identico al suo operatore aggiunto (anche come s.m.); il termine è sinon. di hermitiano (←) per operatori definiti [...] spazi finito-dimensionali, mentre non lo è se lo spazio è infinito-dimensionale; precis., dato uno spazio di Hilbert H, l'a. è un operatore lineare A per cui è (a, Ab)=(Aa, b) con a∈H, b∈H. ◆ [ALG] Elemento a., o hermitiano, di un'algebra di Banach ...
Leggi Tutto
Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] x, y nel campo di definizione D(A) vale sempre (Ax∣y) = (x∣Ay). Operatorisimmetrici provengono ad esempio da operatori differenziali con adatte condizioni al contorno. Un operatoresimmetrico A con ± i in ρ (A) si dice, in accordo con il caso degli ...
Leggi Tutto
simmetricosimmètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simmetria] [LSF] Di sistemi che presentino una qualche simmetria, per lo più geometrica, nella loro configurazione ma anche di funzioni che li descrivono, [...] controfase di diodi, transistori e tubi termoelettronici (la simmetria è sia geometrica, sia di funzioni, le quali una matrice quadrata che coincide con la sua trasposta. ◆ [ANM] Operatore s.: v. equazioni integrali: II 479 f. ◆ [ALG] Polinomio ...
Leggi Tutto
Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] per α=n+1, ..., N. (30)
Il fatto che hiαj sia simmetrico in i e j segue dalla (26). Facendo uso della (23) e generalizzato da Atiyah e Singer.
Sia A:Γ(W)→Γ(W′) un operatore differenziale ellittico, dove Γ(W) e Γ(W′) indicano gli spazi delle ...
Leggi Tutto
Geometria non commutativa
Irving E. Segal
Sommario: 1. Introduzione. 2. La meccanica quantistica e l'algebra degli operatori. 3. Le forme differenziali quantistiche. 4. Le C*-algebre e la loro teoria [...] * in 0. D0 (z) è l'aggiunto di C0 (z), l'operazione di moltiplicazione a sinistra per z su C+, e C(z) è appropriatamente le seguenti condizioni: 1) F(z1, ..., zn) è una funzione simmetrica dei vettori z1, ..., zn; 2) per arbitrari z1, ..., zn e ...
Leggi Tutto
Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] e si supponeva che il corpo fosse radialmente simmetrico.
In base a queste ipotesi, rappresentando il equazioni ellittiche lineari, è stato dimostrato nel 1957, mentre l'estensione, a opera di vari autori, al caso in cui l'esponente 2 sia sostituito ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] dare a questo insieme di artifici apparentemente ad hoc una spiegazione più sistematica, sempre in termini di simmetrie di operatori (Lie 1891; Ince 1926). Determinato ad affrontare tali problemi, egli focalizzò la sua attenzione sul tentativo di ...
Leggi Tutto
Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] di intersezione con le diverse funzioni di domanda.
In modo simmetrico, supponendo per esempio che si tratti di un bene agricolo, modello sono una buona descrizione del comportamento degli operatori economici, la soluzione per le variabili endogene ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] e prima di quello di von Neumann sugli spazi di Hilbert, Riesz presentò la sua versione della teoria spettrale degli operatorisimmetrici limitati in l2, usando metodi del tutto differenti e molto originali. Ancora un altro lavoro di rilievo sugli ...
Leggi Tutto
Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] autovalori di equazioni integrali a nucleo simmetrico e, più in generale, lo di Hilbert di tutti gli autospazi E(λn,U), per λn distinti, ed E(0,U); 3) l'operatore (U−ζI)−1 si può scrivere nella forma [12], e cioè
[18] formula
dove Pn è la ...
Leggi Tutto
simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre non sono s. rispetto alla porta;...
simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...