psicologia
Dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» e λόγος «ragionamento, discorso», letteral. «dottrina dell’anima». In generale, la scienza che studia i fenomeni psichici in sé stessi [...] a quella di un oscuro «non so che». Berkeley completa l’opera di Locke riducendo a contenuto di percezione ogni oggettiva realtà; egli, si viene a costituire il bagaglio di una p. differenziale o di una p. generale. Secondo le specifiche necessità ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] di cui fa uso ogni calcolatore per rappresentare i numeri reali ed eseguire operazioni algebriche elementari. Per esempio, se il modello matematico è rappresentato dal problema differenziale u′=G(u) e per la discretizzazione della derivata si usano ...
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Crittografia
GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; [...] Al proposito è interessante notare che la criptoanalisi differenziale, che fu elaborata dalla comunità scientifica nei che il messaggio non sia stato alterato). In questo caso si opera alla rovescia: A cifra il messaggio con la propria chiave privata ...
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Trasporti
SSandro Petriccione
di Sandro Petriccione
Trasporti
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trasporto aereo. 3. Il trasporto ferroviario. 4. Il trasporto marittimo. 5. Il trasporto stradale. ▭ Bibliografia.
1. [...] (v. Ohlin, 1933), vengono spostate quando esiste un differenziale tra il prezzo, addizionato del trasporto, nel mercato di origine esperienza nell'attività di trasbordo (la PSA, ad esempio, opera tra l'altro anche nei porti di Genova e Venezia). ...
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La grande scienza. Chimica quantistica
Frank Jensen
Chimica quantistica
La materia è costituita da nuclei atomici ed elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno [...] b), la cui forma è:
[1] (T+V)ψ=Eψ.
Essa appartiene alla classe delle equazioni differenziali agli autovalori. I termini T e V sono operatori che agiscono sulla funzione d'onda ψ, dipendente dalle coordinate spaziali (x,y,z) delle particelle presenti ...
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Turbolenza
AAngelo Vulpiani
di Angelo Vulpiani
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Transizione alla turbolenza. ▭ 3. Turbolenza sviluppata: a) meccanica statistica dei fluidi perfetti; b) fatti sperimentali [...] punto,
permette di capire quali meccanismi di transizione al caos siano operanti. Se, in accordo con Landau e Hopf, v(t) k) = 0 per k 〉 Kmax, si ottiene un insieme di equazioni differenziali ordinarie. Nel limite non viscoso (cioè ν = 0) e in assenza ...
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Automazione industriale
Augusto Di Napoli
L’esigenza di aumento della produttività ha sempre stimolato la ricerca di soluzioni innovative per la regolazione dei movimenti degli organi mobili delle macchine [...] differisce dalla precedente in quanto la trasmissione avviene in maniera differenziale su due linee, e consente prestazioni più elevate ( i due dispositivi è la presenza o meno di operazioni condizionate: se esse sono poche è preferibile l’utilizzo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] di omeomorfismi. Il comportamento degli integrali di forme differenziali definite su una data varietà V gli suggerì la dei gruppi di omologia era stato sviluppato per riflettere le operazioni che sono possibili con gli spazi topologici. Per esempio, ...
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Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] proteiche (per esempio, cheratine della pelle dell'operatore per la scarsa attenzione nella manipolazione dei campioni). in questo modo sono assai difficili studi di carattere differenziale, nel caso in cui si sia interessati principalmente alle ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] n2n! (per n=6, caso frequente in astronomia, occorrono 144 operazioni nel primo caso e circa 26.000 nel secondo).
Dopo il si traduce in un 'problema di Cauchy', cioè in un'equazione differenziale ordinaria y′=f(x,y) e in una condizione iniziale y( ...
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operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...
laplaciano
agg. – Che si riferisce all’astronomo e matematico fr. P.-S. de Laplace ‹laplàs› (1749-1827). Ipotesi cosmogonica l. (o di Laplace), ipotesi per la quale si suppone che il Sole fosse originariamente un immenso globo gassoso, o nebula,...