OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] è immediato che, ponendo
Tra gli elementi di Ω si trovano ad es. l'operatoredi Laplace δ2/δx2 + δ2/δy2, quello diD'Alembert δ2/δx2 − δ2/δy2, ecc.
d) Siano ora A e B due insiemi dotati d'un certo tipo di struttura; un operatore unario ω da A in B si ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] in Platone, il philosophe did'Alembert doveva mirare sempre alla verità, ma non per insediarsi, in quanto sacerdote laico di una teocrazia immanentistica, alla testa dello Stato, bensì per controllarne l'operato negli interessi di un pubblico che si ...
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GEODESIA (gr. γεωδαισία da γῆ "terra" e δαίω "divido")
Ubaldo BARBIERI
Corradino MINEO
Scienza che abbraccia tutte le teorie che concernono la figura del corpo terrestre, così nell'insieme, come nelle [...] in Pitagora (sec. VI a. C.) mentre nell'operadi Aristotele (384-322 a. C.) Περὶ ὀυρανοῦ troviamo discusse di conoscere la legge di variazione della gravità sulla sua superficie. Nel 1749 d'Alembert indicava come i movimenti di precessione e di ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] dei due operatorid, ∉, nell'uno o nell'altro ordine possibile, ha per risultato l'identità).
In J. d'Alembert (1746) si trova una serie che modernamente possiamo scrivere:
indicando: con R il simbolo di una generica funzione razionale, con D(n)f ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] De revolutionibus orbium coelestium di Copernico quanto le operedi Boccaccio e il Don Chisciotte di Miguel de Cervantes Saavedra. conseguimento di una formazione equilibrata tra scienza e letteratura.
Secondo Jean-Baptiste Le Rond d’Alembert, ...
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La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] di certe persone a servirsi di espressioni nuove», o come precisa l’Encyclopédie di Denis Diderot e Jean-Baptiste Le Rond D’Alembert prassi tradizionale nei confronti della neologia. Le operedi consultazione a stampa possono essere riviste e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] scrittore della società industriale, riferendosi all’operadi Primo Levi affermava che:
l’epopea di Libertino Faussone in La chiave a connoissances humaines dell’Encyclopédie di Denis Diderot e Jean-Baptiste Le Rond d’Alembert, le arti, la tecnica ...
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dalembertiano
dalembertiano 〈dalàm-〉 (o dalambertiano) [agg. Der. del cognome di J.-B. Le Rond detto d'Alembert] [ANM] L'operatore ∇2-v-2(ð2/ðt2), essendo ∇2 l'operatore laplaciano, v una costante e [...] annullarsi significa che a si propaga per onde persistenti, con velocità di fase v, che nell'elettromagnetismo è la velocità c della luce nel vuoto: il d. è invariante per trasformazioni di Lorentz (v. elettrodinamica classica: II 291 a) e quindi ha ...
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