La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] nel 1863 una mandibola umana e strumenti litici "provenienti" dalle ghiaie di Abbeville. Fu poi dimostrato che erano stati alcuni operai della cava di Moulin-Quignon a realizzare le amigdale e a collocarle nella cava, insieme ad una mandibola di età ...
Leggi Tutto
Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] l'educazione sindacale ne avrebbe potuto favorire l'emergere, il controllo statale si è rivelato ancor più rigido. Gli operai sono sparsi in fabbriche isolate le une dalle altre; possono essere in maggioranza stranieri (in Arabia Saudita, negli ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] politica e di proselitismo dagli ambienti studenteschi a quelli operai-popolari, e la scelta del partito strutturato in cellule che coinvolge l’intero gruppo dirigente e numerosissimi quadri operai. Segue una breve parentesi (la Sinistra giovanile ...
Leggi Tutto
Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] maschi e femmine delle società delle termiti che non si riproducono perché le loro gonadi rimangono rudimentali: costituiscono le caste degli operai e dei soldati.
La qualifica di n. si usa anche per le operaie delle api e le operaie e i soldati ...
Leggi Tutto
Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] e utopista, K. Schmidt, che fece costruire, a Hellerau appunto, un'industria-modello e una serie di case per gli operai immerse nel verde e improntate a uno stile innovativo sobrio e funzionale.
La costruzione dell'Istituto si rese possibile per l ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] per i quali l'acqua è a portata di mano e coloro che ne sono sprovvisti, fra gli artigiani e gli operai che lavorano duramente accanto al fiume e le famiglie agiate, solitamente insediate sulle alture.
Distribuzione individuale o collettiva? Al di là ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] Per lui l'autorità è l'insieme delle ideologie direzionali che hanno consentito sia il disciplinamento sociale degli operai sia l'autolegittimazione dei ceti dirigenti. All'interno del quadro della moderna uguaglianza formale, la subordinazione reale ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] lo sviluppo dell'industria le rispettive quote sono atte a variare grandemente da uno stadio all'altro: ad esempio gli operai superano i quattro quinti del totale degli addetti nei primi stadi dell'industrializzazione - che localmente è probabile si ...
Leggi Tutto
popolo
Complesso degli individui di uno stesso Paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività etnica e nazionale. [...] . come era stato inteso fino a quel momento; con l’insurrezione operaia di Parigi (1848) p. divenne sinonimo di proletari o di operai. Il concetto di p. ha ormai perso la sua unitarietà e questo termine non serve più come nome collettivo. Per Lenin p ...
Leggi Tutto
Operazione, o serie di operazioni, avente lo scopo di conferire a un materiale forma opportuna e dimensioni prestabilite per renderlo idoneo a determinate funzioni.
Tipi di lavorazione
La scelta del tipo [...] nastro trasportatore, che porta il pezzo da lavorare, si arresta per un tempo prefissato (tempo base) in modo che gli operai disposti in serie lungo di esso compiano la propria parte di lavoro.
Con l’affermarsi di metodi e applicazioni della sintesi ...
Leggi Tutto
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...