CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] volevano e non erano preparati ad una Rivoluzione" e che, del resto, mancando in Italia "quelle numerose classi di operai che vivono nel vanabili casi delle industrie, e tanto influiscono sui mutamenti interni degli ordini politici", mancava anche la ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] , in Riv. di storia contemporanea, V (1976), pp. 402,407; G. Savarese, L'industria in Campania (1911-1980), Napoli 1980, ad Indicem; N. De Ianni, Operai e industriali a Napoli tra grande guerra e crisi mondiale: 1915-1929, Genève 1984, ad Indicem. ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] e di quella incaricata di individuare i nomi dei Romani caduti durante il Risorgimento, nel 1873 guidò la delegazione degli operai romani alla Esposizione di Vienna. Come urbanista entrò più volte in polemica con quanti si battevano per una troppo ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] F. Sticca. Gli scrittori militari italiani, Torino 1912, pp. 269, 323; G. Manacorda, Il movimento operaio italiano attraverso i congressi operai e socialisti, suppl.al n. 8-9 di Rinascita (1949),. pp. 160 s.; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1949, II ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] della questione sociale.
Nel 1871 nella sede della Lega per l'istruzione del popolo egli tenne un discorso agli operai di Bologna. In esso affrontava il tema della rigenerazione morale e intellettuale della classe operaia, esaltando il nuovo credo ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] 520, 525 s.; L. Longo, I centri dirigenti del PCI nella Resistenza, Roma 1973, ad Indicem; C. Dellavalle, Torino, in Operai e contadini nella crisi italiana del 1943-1944, Milano 1974, ad Indicem; G. Quazza, Resistenza e storia d'Italia, Milano 1976 ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] intensa partecipazione alle riunioni studentesche, fece attivo proselitismo predicando il verbo della Rerum novarum negli ambienti operai dell'emigrazione trentina, scontrandosi con i socialisti. A Trento, dove tornava per le vacanze estive, prendeva ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] aveva dato un prezioso contributo alla formazione dell'opinione nazionale, si era adoperato utilmente per "moralizzare la classe degli operai", e con "la sua polemica netta, serrata, veemente" aveva esercitato un'influenza più forte e più estesa di ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] per il valore delle truppe (ma non gli impediva di biasimare duramente le "abitudini spenderecce" contratte dagli operai grazie ai salari di guerra, e i miglioramenti nell'alimentazione dei contadini), si accompagnava a un giudizio sprezzante ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] di far lavorare 200 telai e 800 persone, o quello di promuovere numerosi lavori pubblici per impiegare gli operai disoccupati, rientravano del resto in quell'ottica dell'economia morale o economia caritativa diffusa nei diversi Stati italiani ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...