IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] orientati decisamente a idee progressiste" (Romano, I, p. 218): le 12.000 copie di tiratura erano distribuite gratis agli operai con l'intento di diffondere tra di loro i principî dell'associazionismo mazziniano, che nei suoi articoli l'I. declinava ...
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PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] fu nuovamente inviato in patria per riorganizzare gli anarchici. Rientrato a Firenze, si adoperò per la nascita di circoli operai istruttivi, i cui intenti educativi mascheravano le sezioni anarchiche vietate dalla legge. In meno di un anno i circoli ...
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PLINI, Palma
Fabio Milana
PLINI, Palma. – Nacque ad Amatrice (Rieti) il 22 aprile 1917 da Angelo, pastore, e da Santa Alegiani. La fanciullezza fu segnata dalla malattia e dalla morte precoce della [...] mansioni (e, poco più tardi, anche inquadramento) di tipo impiegatizio. La solidarietà nei confronti dei colleghi operai, nel frattempo maturata anche come membro della sezione sindacale della Confederazione italiana sindacati lavoratori (CISL), non ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] dopo, il 14, il F., Massai, Scorzipa e altri incendiarono la sede dei sindacati fascisti distruggendo gli elenchi di operai antifascisti per ostacolarne la deportazione in Germania. Un mese dopo, il 7 aprile, partecipò all'azione contro la spia ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] sue impressioni nell'opuscolo Una gita al Varignano (Livorno 1862). Inviato nel 1863 a Parma al decimo congresso degli operai italiani, caldeggiò e fece approvare l'idea di un giornale operaio (Mangini, 1881, pp. 52 s.).
Attivamente impegnato anche ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] (Napoli 1868), che avrebbe dovuto far parte di un'opera più ampia, rimasta inedita, dal titolo "Dell'associazione degli operai". Nel '68, in occasione delle elezioni, fece stampare a Napoli una Proposta di legge elettorale, i cui punti principali ...
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emigrazione italiana
Come fenomeno di massa l’e.i. all’estero ebbe inizio intorno al 1870. Si passò dalle 110.000 unità di media annuale alle 300.000 nell’ultima parte del secolo, per il richiamo esercitato [...] , nell’edilizia, nei trasporti e nell’attività alberghiera. Gli emigrati provenienti da altre regioni sono stati meno numerosi: in genere si è trattato di operai specializzati e di dirigenti di imprese italiane in Paesi africani e asiatici. ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] la sinistra più radicale pronta ad unirsi al movimento, i segmenti democratici della classe media, ma anche gli operai e i piccoli agricoltori. La richiesta di democratizzazione della vita politica si sposava alla centralità della questione sociale ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] Cheng Buao, fanno la loro comparsa i contadini e nel biennio successivo si realizzano opere incentrate su figure di donne e di operai.
Il clima di terrore raggiunge il culmine nel 1937, anno in cui molti cineasti si rifugiano a Hong Kong, senza per ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] a caricarsi di significato e a individuare una particolare impostazione della politica socialista, quella dei partiti operai che non erano disposti ad attribuire valore normativo all'esperienza russa e a riconoscersi nella precettistica leninista ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...