GUERMANDI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 23 sett. 1900 da Umberto e Camilla Fusari. Abbandonati gli studi al termine della scuola elementare, cominciò a lavorare come operaio ma avvertì [...] di Trockij. Nella stessa testimonianza il G. descrisse l'esperienza "particolarmente importante" vissuta a contatto con gli operai di alcune fabbriche moscovite, riferendo le loro espressioni di disagio e di protesta per le condizioni materiali e le ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] un efficiente strumento di guerra: omogeneo per origine e natura coi suoi 150 uomini, quasi tutti bergamaschi, di cui metà operai e un quinto studenti, poteva contare su eccellenti subalterni (abbondanti in un corpo che doveva dar vita e guidare una ...
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epidemie
In senso stretto un’e. si verifica quando una malattia infettiva colpisce un gran numero di individui di una determinata popolazione in un arco di tempo molto breve. I testi antichi menzionano [...] europeo e soprattutto in Francia, anche a causa dello sviluppo delle città industriali in cui si ammassavano gli operai. Inoltre l’espansione coloniale fece diffondere in popolazioni «intatte» le malattie tipiche dell’Europa. L’Africa scoprì la ...
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ISOLA, Pietro
Fabio Zavalloni
Discendente da un'antichissima e nobile famiglia ligure, nacque a Novi Ligure il 31 dic. 1785 da Emanuele e da Maria Maddalena Camusso. Scarse sono le notizie sulla giovinezza [...] provincia di Novi, ufficio che mantenne fino alla morte. Nel 1865 fu eletto anche presidente onorario della Società filantropica degli operai.
L'I. morì a Novi Ligure il 9 febbr. 1873.
Della sua attività poetica rimane testimonianza ne La colonna ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] Galileo e delle Fonderie Pignone – l'industria non era atta a convertirsi alla produzione bellica. Non pochi furono gli operai e gli artigiani che emigrarono al Nord per trovarvi lavoro. Nel primo dopoguerra alcune industrie entrarono in crisi (come ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] nel 1976 vi fu il primo omicidio di un magistrato, F. Coco. Tuttavia l'episodio che segnò la frattura tra BR e operai fu nel 1979 l'omicidio dell'operaio dell'Italsider e sindacalista della CGIL Guido Rossa, che aveva denunciato il compagno di lavoro ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] la legge riconosce la facoltà di impiegare la coercizione in modi non consentiti a nessun altro. Questa posizione dei sindacati operai ha reso largamente inoperante il meccanismo del mercato in fatto di determinazione dei salari; ma è più che dubbio ...
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MITRAGLIATRICE (XXIII, p. 477; App. I, p. 856)
Roberto BORAGINE
Sergio PELLEGRINI
Mitragliatrice campale. - Dopo il primo conflitto mondiale, l'importanza, nel combattimento terrestre, della mitragliatrice [...] in lamiera stampata e saldata elettricamente, riducendo così al minimo le materie prime, il numero delle macchine e gli operai necessarî per la fabbricazione. L'arma, per quanto destinata al combattimento terrestre, ha una elevata celerità di tiro ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] " (cfr. XX Sett. 1906, numero unico, Città di Castello, p. 3) e di rivolgersi alle classi meno abbienti, agli "operai" soprattutto, che avevano particolare bisogno di essere sensibilizzati al nuovo corso delle cose. L'attività del Circolo popolare di ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] respingeva "ogni ingerenza governativa nelle relazioni tra capitale e lavoro; e, ritenendo come necessario mezzo di difesa degli operai contro l'oppressione capitalistica, la coalizione e lo sciopero, fa[ceva] voto che tutte le associazioni operaie ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...