Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] persone che non le avevano mai sentite declinare prima - e si trattava di molti milioni di uomini e donne, contadini, artigiani, operai, ma anche buoni borghesi, che vivevano in Europa all'inizio del 19° secolo. Per tale motivo, chi era interessato a ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] partito e nell'Internazionale. 1923-1926, tesi di laurea, università di Roma, anno accademico 1983-1984, passim; N. De Ianni, Operai e industriali a Napoli tra grande guerra e crisi mondiale: 1915-1929, Genève 1984, ad Indicem.
Sull'attività del B ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] nonostante la clamorosa sconfitta da essi subita due anni prima. Lo sciopero fu provocato dal licenziamento di alcune decine di operai gasisti e dal rifiuto da parte del C. di esperire soluzioni intermedie, come la sottoposizione della vertenza ad un ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] principi lo ossequiano, i facchini del porto lo abbracciano, gli operai delle zolfare si rivolgono a lui come al redentore, le rivendicare un proprio specifico ruolo in difesa degli interessi operai) allorché si trattò di designare il candidato del ...
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La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] persone che non le avevano mai sentite declinare prima – e si trattava di molti milioni di uomini e donne, contadini, artigiani, operai, ma anche buoni borghesi, che vivevano in Europa all’inizio del 19° secolo. Per tale motivo, chi era interessato a ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] " (La biblioteca…, p. 62). Togliatti convenne poi con l'esigenza, posta dal L., di fare del PCI non soltanto un partito di operai, ma anche di contadini, attraverso un vasto tessuto di leghe e di cooperative.
Mentre, ancora per tutto il 1945, il PCI ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] consiliare, di derivazione gobettiana e gramsciana, fondata su una serie di poteri legalmente attribuiti ai Consigli operai e contadini. Il parziale accoglimento delle istanze operaistiche nel programma di GL consentì di superare momentaneamente i ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] , perciò, alla loro mercé".
Dopo l'occupazione delle fabbriche nel settembre 1920, il B. fu tra i membri operai della commissione paritetica incaricata di formulare proposte sul controllo sindacale delle industrie. Nel 1921 egli rappresentò ancora la ...
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PICOLATO, Caterina
Maria Luisa Righi
PICOLATO (Piccolato), Caterina (Rina). – Nacque a Torino il 6 maggio 1900 da Adriano e da Felicita Battioni. Terminate le scuole elementari iniziò a lavorare prima [...] . Con Nella Marcellino diresse il lavoro tra le donne, ma si occupò anche di tenere i contatti con gli operai della Lancia e delle officine Rasetti.
Nel maggio 1943 fu inserita, unica donna, nella direzione provvisoria del Partito comunista ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] con il .poeta Pietro Giannone, e fece da tramite tra il segretario della Giovine Italia, Giuseppe Lamberti, e gli operai italiani, della cui scuola fu anche presidente. Impiegato nella tipografia di M.me de Lacombe, rimase in stretto contatto con ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...