GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] a narratori di secondo grado (la madre dell'asino, alcuni operai, l'ortolano, un asino anziano). Una cesura vistosa è ameno e faceto con i racconti dell'ortolano e degli operai. Ora le circostanze narrate vertono sui temi della radunanza ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] crescenti esigenze delle numerose scuole elementari, fu la creazione di una terza categoria di religiosi, denominata chierici operai, che potevano ricevere solo la tonsura e dedicarsi all'insegnamento elementare, pur restando obbligati a svolgere le ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] . si trovava nella condizione di avere alle dipendenze un nucleo stabile di artisti specializzati nella tecnica musiva e di operai, attivo alle dipendenze della Fabbrica: è l'inizio della fase storica dello Studio vaticano del mosaico che diverrà nel ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] di metafisica alla Sapienza.
Il 29 apr. 1663 la F. fu eletta badessa malgrado l'opposizione del Vannini, degli operai, dei ministri e del canonico, delegati dal granduca (gran maestro dei Cavalieri). Straordinaria fu anche la durata del periodo ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] attività di insegnamento nelle scuole pubbliche.
Intorno al 1846 il M. fondò le scuole notturne per giovani artigiani e operai, sul modello di quelle romane che già vantavano una tradizione venticinquennale; nell'arco di due anni ne furono istituite ...
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ANGENNES, Alessandro Vincenzo Ludovico Reminiac marchese d'
Gianni Sofri
Discendente da una famiglia di antica nobiltà francese, stabilitasi in Italia nel sec. XVII, nacque a Torino il 9 giugno 1781 [...] ...,V ercelli 1842; Nei solenni funerali del re, Carlo Alberto il Magnanimo... Orazione..., Torino MDCCCXLIX; Radunandosi gli operai di Vercelli nella Chiesa Metropolitana il 22 agosto 1852 per inaugurare nella religione la loro società, Allocuzione ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] scopo - sosteneva lo statuto - di "opporre un argine al torrente di mali che minacciano in specie le numerose classi degli artisti ed operai, stringendo tutti quelli, ai quali è a cuore la fede e l'onestà, in un gran corpo di arti e mestieri". Negli ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] , che svolse in diversi centri minori del Lazio meridionale, orientato anche dai rapporti stabiliti con la Congregazione dei pii operai, lo indusse ad abbandonare, nel 1710, l'Arciconfraternita di S. Girolamo della Carità. Un impegno costante gli fu ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] cristiane di S. Salvatore in Lauro. Con Salvadori e Costantini si deve al F. anche la costituzione del Sodalizio operai della parola, che si impegnavano a diffondere nelle scuole pubbliche i testi evangelici. A palazzo Altieri, a Roma, costituì ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] alla chiesa in cui si sarebbe dovuta tenere la funzione battesimale, controversia sorta fra i canonici del duomo e gli operai dell'Opera di S. Jacopo, l'importante istituzione che, oltre a curare il culto del santo titolare, custodiva parte del ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...