BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] . Proprio attraverso il B., nel gennaio 1960, giunse un segnale di attenzione romana e di disponibilità a ricevere gli ex preti operai in Vaticano, purché vi si recassero in "spirito di obbedienza". Nei due anni di permanenza in Brasile il B. lasciò ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] scuola professionale, nel 1840 chiamò i fratelli delle Scuole cristiane, e nel 1843 inaugurò la Società di mutuo soccorso tra gli operai e il comizio agrario. Diffuse per primo tra i contadini la solforazione della vite; nel 1856 fondò la Cassa di ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] Istituto dei Figli di Maria Immacolata, Monza 1899; L. Traverso, L. P., apostolo della gioventù derelitta, fondatore dei religiosi-operai (Figli di Maria Immacolata), 1784-1849, Genova 1916; G.M. Allegranza, L’irradiazione spirituale di L. P., Milano ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] , alla piccola e media borghesia urbana (dagli insegnanti agli impiegati) ai ceti professionistici. Più limitata l’influenza nei settori operai (se si escludono i tessili e i ferrovieri). Le aree geografiche nelle quali il Ppi raccoglieva i maggiori ...
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Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) [...] anche prevedere un vano adibito a bottega o laboratorio (15°-16° sec.); successivamente, con lo sviluppo dei quartieri operai o di quelli residenziali altoborghesi (19° sec.), si registra la sostanziale separazione tra luogo di lavoro e abitazio;ne ...
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Nome assunto da vari gruppi moderni dall’epiteto di Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse la giovinezza.
Arte
Gruppo di pittori tedeschi della prima metà del 19° sec., che si propose di rinnovare l’arte [...] mistici, razionalistici, teosofici, cattolici ecc. N. ungheresi Setta (detti anche ‘seguaci di Cristo’) fondata dagli operai Denkel e Kropacsek in Ungheria (1839). Praticano il battesimo per immersione; la gerarchia (vescovi, evangelisti, presbiteri ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] di S. Ridolfi, E. Minardi, Faenza 1988.
88 M. Sanfilippo, Scalabriniani veneti nella Germania nazista, in Emigranti a passo romano. Operai dell’Alto Veneto e Friuli nella Germania hitleriana, a cura di M. Fincardi, Verona 2002, pp. 237-249; D. Licata ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] ». Del resto, notava Talamo,
«come i padroni si uniscono a difendere i propri interessi, è giusto ed utile che si uniscano gli operai a difendere i loro. Certo la pace è da preferirsi alla lotta; ma quando la pace vera non è possibile per il cozzo ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] a Rivoli Torinese con la scuola tecnico-pratica annessa. A Torino nel 1878 apriva una casa-famiglia per i giovani operai e gli studenti poveri e un dormitorio per i lavoratori in viaggio; creava le Unioni operaie cattoliche, che avrebbero contribuito ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] che sorgessero problemi con altre associazioni soprattutto di ambito operaio, come l'Opera nazionale assistenza religiosa e morale degli operai (ONARMO) di mons. F. Baldelli.
In poco tempo il G. non solo fece rinascere associazioni sciolte dal regime ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...