Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] militari incaricati di funzioni e lavori analoghi a quelli degli operai comuni.
Movimento operaio
Il movimento operaio e sindacale in Europa contrattuale permanente con i sindacati e i partiti operai e la decapitazione del movimento, con l’ ...
Leggi Tutto
Nella preparazione degli champagne, e in genere dei vini spumanti prodotti con il metodo champenois, particolare operazione (fr. «scuotimento») eseguita da operai specializzati e consistente nel disporre [...] le bottiglie capovolte in apposite rastrelliere in modo che i depositi fecciosi, originatisi in seguito alla fermentazione, si raccolgano nel collo per essere facilmente eliminati stappando rapidamente ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] 800-2.000 ore (effettive) all'anno. Quando, verso la metà del XIX secolo, il numero delle ore fu ridotto, per gli operai, a 12 al giorno (cioè circa 3.000 ore effettive all'anno), ne derivò generalmente l'obbligo del lavoro notturno, che fu richiesto ...
Leggi Tutto
Industriale francese (La Neuville-lès-Wasigny, Ardenne, 1829 - Nizza 1915), ereditò la filatura paterna a Val-des-Bois (Marna), alla cui direzione affiancò dal 1883 anche i suoi operai. Diede vita a diverse [...] Novarum (1891), si impegnò a diffondere la dottrina sociale della Chiesa in essa contenuta e fondò i congressi degli operai cristiani (1893). Tra le opere: Manuel de la corporation chrétienne (1876); Catéchisme du patron (1898); La démocratie dans l ...
Leggi Tutto
CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] di tessuti al di là del Regno Lombardo-Veneto. Attorno al 1869 possedeva 240 telai a mano, di cui 210 a domicilio degli operai e 30 riuniti in un unico stabilimento, con una produzione media annua di circa 6.500 pezze di cotone. L'impresa di Antonio ...
Leggi Tutto
Industriale statunitense (Fond du Lac, Wisconsin, 1855 - Los Angeles 1932), inventore del rasoio di sicurezza che porta il suo nome, per la cui fabbricazione fondò nel 1901 a Boston la G. Safety Razor [...] Co. Propugnò l'applicazione dell'assistenza sociale agli operai, e la mise in pratica nelle sue fabbriche. Scrisse anche di questioni sociali e di pacifismo. ...
Leggi Tutto
Industriale tedesco (Liemehna 1823 - Lipsia 1902). Di umili origini, autodidatta, riuscì a impiantare una fabbrica di macchine a Lipsia, poi (1855) fondò gli stabilimenti di Anger-Crottendorf per la fabbricazione [...] di macchine tipografiche. Nelle sue fabbriche applicò largamente i principî della previdenza e dell'assistenza sociale agli operai. ...
Leggi Tutto
Industriale e riformatore sociale (Newtown, Montgomeryshire, 1771 - ivi 1858). Attuò nel grande opificio di New Lanark (Scozia), di cui era comproprietario e direttore, riforme che anticiparono di mezzo [...] secolo la legislazione operaia (organizzò fra l'altro i primi asili d'infanzia per i figli degli operai); ma, nonostante il buon esito e l'interesse suscitato, queste riforme non riuscirono a diffondersi. Sfiduciato di poter giungere per questa via ...
Leggi Tutto
CALAMAI, Brunetto
C. Paola Scavizzi
Nato a Prato il 5 aprile del 1863 da Giosuè e da Luisa Bini, cominciò a lavorare giovanissimo nell'industria laniera. Interrotti gli studi a tredici anni per motivi [...] T. Buzzi. Nel 1907 si fece promotore di una società cooperativa per la costruzione di case per gli impiegati e gli operai del suo stabilimento (progetto che venne realizzato pienamente nel 1937), e fondò una società di mutuo soccorso e di assistenza ...
Leggi Tutto
Inventore e industriale (Hurlet, Paisley, 1807 - Oaknorth House, Keighley, 1897); ideò una macchina (detta appunto di H.) per pettinare la lana e un processo meccanico per la produzione di filo di lana, [...] che sfruttò impiantando a Parigi (1848), insieme a S. C. Lister, una manifattura che impiegò fino a 4000 operai. Nel 1865 entrò a far parte del parlamento inglese. ...
Leggi Tutto
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...