CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] di modifiche legislative in proposito, egli assunse una posizione nettamente diversa. Nel saggio Della responsabilità dei padroni rispetto agli operai e della garanzia contro gli infortuni sul lavoro, in Studi senesi, I (1884), pp. 127-155, 231-305 ...
Leggi Tutto
CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] di esaminare la questione dell'"applicabilità delle leggi territoriali sulla responsabilità per gli infortuni del lavoro agli operai di qualunque nazionalità" (G. Toniolo, Democrazia cristiana, I, p. 372): egli predispose un'articolata relazione che ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] dei primi romanzi: «L’incontro più memorabile della mia vita l’ho fatto durante la Resistenza con gli operai. Si consideravano infatti tali gli alabastrai di Volterra impegnati nella Resistenza […] Ci affratellava il pericolo. Correvamo gli stessi ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] " in segno "di superiorità e recognitione" delle miniere (Rivoire, p. 91). Il L. chiamò alle miniere mastri e operai tedeschi, per ottenerne un migliore rendimento. Il 9 apr. 1566, confermandogli tutte le concessioni fatte in precedenza, il duca ne ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] aperta al pubblico e fosse affidata, sua vita natural durante, all'abate Ciaccheri, segretario del B.: un giovane, figlio di operai, che il B. aveva incontrato in un suo podere in Maremma, preso con sé, educato alla vita ecclesiastica ed avviato ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] un eroe sostanzialmente positivo, «esuberante, giovane, eccessivo, un personaggio del passato, un po' sul tipo degli operai che leggevano Gorki […] paziente, candido, povero come gli uccelli dell'aria, solido negli affetti, alieno dalla violenza ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di coscienze. Le persone che vi convenivano "non erano nobili, ma lazzari, saponari, muratori, barbieri, falegnami, ed altri operai; ma quanto più erano dell'infima condizione tanto maggiormente venivano abbracciati da Alfonso". Da Napoli l'azione si ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] . Sembra anche che spesso stimolasse la produzione anticipando denaro ai lanari che compravano lana greggia e la distribuivano agli operai. Per assicurare la buona qualità delle lane, il C. si riservò il diritto di approvare tutti gli statuti dell ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] di un nuovo cristianesimo. Deriva da Saint-Simon l'idea che la nuova società debba fondarsi nell'interesse degli operai sull’organizzazione del lavoro, nel solco di un umanitarismo di matrice cristiana che però supera la vecchia religione dogmatica ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] delle autorità" e alla "moralità delle classi" (!); tuttavia il D., per fermare soprusi e frodi nei confronti degli operai, ammetteva il ricorso a "tariffe legali, purché... locali e temporanee, compilate e pubblicate dalla pubblica autorità".
L ...
Leggi Tutto
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...