CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] nel volume La questione sociale in Sicilia (Roma 1894), dove denunciava le misere condizioni dei contadini e degli operai delle miniere. Nello stesso anno ebbe una parte importante nelle trattative segrete intercorse tra il papa e il presidente ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] -17), Lugano 1918; Il concetto etico di nazione e l'autodecisione delle zone contestate, Milano 1918; Giuseppe Mazzini e gli operai, ibid. 1922; Testo-atlante di geografia storica in generale e d'Italia in particolare, Bergamo 1923; Lo statuto del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] Giolitti è l’espressione politica più alta, mentre al Nord si regge su un blocco urbano di industriali e operai, nel Mezzogiorno si appoggia a un sottosistema sociale formato da proprietari terrieri, contadini e ceti intellettuali piccolo e medio ...
Leggi Tutto
GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] eguaglianza ma per inserire anche i ceti umili nel processo di crescita della società (temi, questi, da lui trattati nell'opuscolo Gli operai e la politica, Milano 1861).
Un'altra pista seguita dal G. dopo l'Unità lo portò per breve tempo a sondare ...
Leggi Tutto
MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] Chiesa cattolica. Il documento denunciava anche le dure condizioni inflitte ai prigionieri nei campi di concentramento e agli operai polacchi in Germania, e rimarcava il rifiuto tedesco alla richiesta di inviare in Polonia un rappresentante della S ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] , Lo strano caso di G. C., in Italia letter., 24 nov. 1929; G. Lombardo Radice, Ricordando G. C., in Pedagogia di apostoli e di operai, Bari 1936, pp. 179-201; B. Brugioni, La poesia e il sentimento di G. C., Modena 1937; G. Spanò, Sulla vita e le ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] d'una interpellanza alla Camera dei deputati degli on. G. Nicotera e Sandonato, Napoli 1875; Sul trattamento degli operai nei R. Arsenali di marina, ibid. 1877; Iliberi scambisti dellaCamera, le industrie meccaniche e la questione ferroviaria, ibid ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] " in segno "di superiorità e recognitione" delle miniere (Rivoire, p. 91). Il L. chiamò alle miniere mastri e operai tedeschi, per ottenerne un migliore rendimento. Il 9 apr. 1566, confermandogli tutte le concessioni fatte in precedenza, il duca ne ...
Leggi Tutto
INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] e depositi nella nostra Banca (Conferenza tenuta la sera del 18 sett. 1899 per invito delle Società di miglioramento fra operai e di mutuo soccorso fra calzolai), Altamura 1900; Il preventivo nei Monti di pietà, Roma 1903 (estr. dalla Rivista di ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] Osio, in I protagonisti dell'intervento pubblico in Italia, a cura di A. Mortara, Milano 1984, pp. 372-374; N. De Ianni, Operai e industriali a Napoli tra grande guerra e crisi mondiale, Gèneve 1984, pp. 288, 322, 326, 331 s., 343; Id., Sulla vita ...
Leggi Tutto
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...