GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] occasionale editore - avrebbe corrisposto al G. 46 lire, 6 soldi e 8 denari per la carta e il salario degli operai.
Il volume del Servio uscì il 1° dicembre, privo di sottoscrizioni tipografiche ed editoriali, per cui venne attribuito dai bibliografi ...
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PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] fu nuovamente inviato in patria per riorganizzare gli anarchici. Rientrato a Firenze, si adoperò per la nascita di circoli operai istruttivi, i cui intenti educativi mascheravano le sezioni anarchiche vietate dalla legge. In meno di un anno i circoli ...
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PLINI, Palma
Fabio Milana
PLINI, Palma. – Nacque ad Amatrice (Rieti) il 22 aprile 1917 da Angelo, pastore, e da Santa Alegiani. La fanciullezza fu segnata dalla malattia e dalla morte precoce della [...] mansioni (e, poco più tardi, anche inquadramento) di tipo impiegatizio. La solidarietà nei confronti dei colleghi operai, nel frattempo maturata anche come membro della sezione sindacale della Confederazione italiana sindacati lavoratori (CISL), non ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] dopo, il 14, il F., Massai, Scorzipa e altri incendiarono la sede dei sindacati fascisti distruggendo gli elenchi di operai antifascisti per ostacolarne la deportazione in Germania. Un mese dopo, il 7 aprile, partecipò all'azione contro la spia ...
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Garbuglia, Mario
Marco Pistoia
Scenografo e arredatore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Fontespina (Macerata) il 27 maggio 1927. Tra i maggiori scenografi della seconda metà del Novecento, [...] ancora diretto da Monicelli, dove le immagini dell'entroterra piemontese si combinano con efficaci ricostruzioni sceniche degli ambienti operai tardoottocenteschi. A ricostruire una realtà popolare G. si era dedicato, per Visconti, in Rocco e i suoi ...
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CAPPELLIN, Giacomo
Rosa Barovier Mentasti
Nato a Venezia il 29 maggio 1887 da Antonio e da Giacomina Trevisan, deve una meritata fama alla esperienza di imprenditore vetrario a Murano, esperienza breve [...] dopo il fallimento della ditta muranese il C. si trasferì a Parigi, dove aprì un atelier nel quale una decina di.operai francesi modellavano a lume flaconi artistici per le case produttrici di profumi più famose, quali Arden e Schiaparelli (per cui ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] sue impressioni nell'opuscolo Una gita al Varignano (Livorno 1862). Inviato nel 1863 a Parma al decimo congresso degli operai italiani, caldeggiò e fece approvare l'idea di un giornale operaio (Mangini, 1881, pp. 52 s.).
Attivamente impegnato anche ...
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FILIPPO di Giovanni
Angela D'Amelio
Non si conoscono i dati anagrafici di questo "maestro di murare", probabilmente originario di Firenze, la cui attività è documentata nella prima metà del XV secolo.
La [...] di Giovanni de' Medici in S. Lorenzo.
Secondo Battisti (1976), nel cantiere di S. Lorenzo (1424-28) erano presenti gli stessi operai del duomo, tra cui F. che lavorò quasi sicuramente alle cripte.
La totale mancanza di documenti su F. dopo il 1430 ha ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] del soggetto. Piena felicità compositiva, derivata dall'esperienza di paesista, è ravvisabile anche in L'ora del riposo degli operai durante i lavori dell'Esposizione del 1881 (Milano, Galleria d'arte moderna). Risale a questo periodo l'impiego di ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] (Napoli 1868), che avrebbe dovuto far parte di un'opera più ampia, rimasta inedita, dal titolo "Dell'associazione degli operai". Nel '68, in occasione delle elezioni, fece stampare a Napoli una Proposta di legge elettorale, i cui punti principali ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...