CASARETTO, Pier Francesco
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 29 giugno 1860 da Michele, uomo di affari e deputato, e da Anna Maria Castello.
Il C. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] come punto di partenza l'idea che senza accrescere la produzione non è possibile migliorare la condizione economica degli operai, e come questa a sua volta dipenda anche dalle capacità delle organizzazioni operaie di ottenere più alte retribuzioni ...
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APRILE, Pietro
Mario Pepe
Figlio di Giovanni, fratello maggiore di Antonio Maria e Giovanni Antonio, può presumersi sia nato intorno al 1480; la prima notizia che lo riguarda è, infatti, del 1499, quando [...] un rogito; il 15 marzo 1516, sempre a Carrara, affida allo scultore Girolamo da Compiano l'incarico di pattuire con gli operai del duomo di Pisa il lavoro di una immagine marmorea della Vergine; doveva essere ormai ben noto nell'ambiente carrarese se ...
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AGNELLI, Pietro
Luisa Gasparini
Figlio di Pasquale (1761-1839), nacque a Milano il 22 sett. 1814, ultimo dell'antica famiglia di tipografi (da non confondere col congiunto ed omonimo Pietro Agnelli [...] le sue non grandi risorse economiche. Per invito di M. d'Azeglio, si adoperò per comporre vertenze sorte fra proprietari e operai tipografi. Ma non si staccò da Mazzini e curò la stampa dei primi volumi dell'edizione Daelli dei suoi scritti. Fu uno ...
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Pedagogista italiano (Catania 1879 - Cortina d'Ampezzo 1938). Insegnante per varî anni nelle scuole medie, poi (1911-22) prof. di pedagogia nell'univ. di Catania, in seguito (1923-24) tenne, per incarico [...] Athena fanciulla: scienza e poesia della scuola serena (1925); Vita nuova della scuola del popolo (1925); Il problema dell'educazione infantile (1927); Orientamenti pedagogici per la scuola italiana (1932); Pedagogia di apostoli e di operai (1938). ...
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Kieślowski, Krzysztof
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e televisivo polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941, morto ivi il 13 marzo 1996. Conseguito il diploma in scenografia, si iscrisse [...] (1970; La fabbrica), in cui si concentrò sulle condizioni dei metalmeccanici; nel 1972 affidò a Robotnicy '71 (Operai '71) la memoria degli scioperi repressi a Danzica. Firmò ancora Przejście podziemne (1973; Il sottopassaggio pedonale), Życiorys ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] .
Il D. verrà arrestato altre due volte dalla polizia italiana. Il 23 marzo 1925 a Milano, mentre partecipava a un'assemblea di operai (tradotto a Bologna, fu rilasciato senza addebiti il seguente 1° aprile), e il 17 apr. 1926 a Napoli, alla stazione ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] , Gnecchi). L'attività del D. crebbe così in influenza ed efficacia: gli ambulatori e le corsie accolsero numerosi gli operai in cerca di diagnosi o di cura; si intensificarono gli interventi negli ambienti di lavoro per il rilievo degli inquinamenti ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] grandi incarichi, eliminando la concorrenza delle industrie francesi.
Il progressivo incremento del potenziale produttivo della fabbrica (che dai 200 operai del 1902 passò ai 445 del 1911, ai 1.000 del 1914 e infine si stabilizzò sui 2.500 dipendenti ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] 17 ottobre. In una lettera ai parrocchiani dell'aprile dello stesso anno denunciò la disoccupazione, l'umiliazione degli operai e gli egoismi di classe. Si oppose fermamente ai tentativi della Confraternita della Misericordia di assecondare l'opera ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] , ilbisettimanale cattolico della sua città di cui mantenne la direzione fino al 1957, e con opuscoli popolari per l'educazione democratica degli operai.
Il C. morì a Biella il 25 genn. 1959.
Bibl.: Necr., in La figura di A. C., in Il Biellese, 27 ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...