GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] doveva essere a buon punto, se, allorché il 28 sett. 1423 i consoli dell'arte della lana insieme con gli operai dell'Opera del duomo decretarono l'immediata cessazione dei contratti di commissione per le sculture, si fece eccezione unicamente per il ...
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WILHELMSON, Carl
Axel Romdahl
Pittore, nato nel 1866 a Fiskebäckskil (Bohuslän), morto nel 1928 a Göteborg. Dopo aver studiato a Göteborg e a Parigi, insegnò dal 1897 al 1910 nella scuola di pittura [...] di interni il W. mostra un fine e schietto senso del carattere dei tipi rappresentati, per lo più pescatori, contadini e operai. Tra i quadri di interni vanno ricordati: Donne che annodano delle reti e la Figlia del fattore nel Museo d'arte di ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] presto il Movimento studentesco uscì programmaticamente dalle università per unire le proprie rivendicazioni a quelle degli operai, che nel 1969 avevano intensificato radicalmente la lotta sindacale (Autunno caldo) in prossimità della scadenza dei ...
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Architetto, urbanista, scrittore olandese (Purmerend 1890 - Wassenaar 1963). O. è considerato tra i principali esponenti del razionalismo europeo e del filone ideologico estetico nato dal Bauhaus, dopo [...] Congressi all'Aia (1956-63, con H. Oud), terminato dopo la sua morte. Disegnò anche mobili e arredi per case di operai. Fu anche autore di numerosi scritti sull'arte e sull'architettura (Holländische Architektur, 1926; Mein Weg in de Stijl, 1958). ...
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PROUVÉ, Jean
Pia Pascalino
Architetto costruttore, nato a Parigi l'8 aprile 1901, figlio del pittore Victor (uno dei maestri della scuola di Nancy), legato saldamente alla tradizione francese in cui [...] la figura dell'architetto nel processo produttivo, in quotidiana collaborazione con i tecnici, gl'ingegneri, gli operai. Questa officina, per lo slancio del suo organizzatore verso una nuova tecnologia dell'architettura, ipotizzata del tutto ...
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Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] , aveva anche progettato una serie di congegni e ponti di servizio in legno, che consentivano di portare il cibo agli operai senza che questi dovessero scendere dalle impalcature.
Ma non esitava a far licenziare chi non seguiva le sue indicazioni e ...
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CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] fu eseguito nel 1432, in legno, dal Ciaccheri.
Nel 1435 il progetto della lanterna non era ancora definito e gli "operai" della cattedrale bandirono un concorso; tra i concorrenti c'erano Brunelleschi, Ghiberti e Ciaccheri. Questi fu pagato nel 1436 ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] km. Nel 1981, il primo anno per il quale si dispone di dati precisi, nel centro storico erano sovrarappresentati sia gli operai dell’industria sia quelli dei servizi. Il processo di gentrification a P. è iniziato tardi, intorno agli anni 1990, ed è ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] maggio ricevette, con Baccio d'Agnolo, l'incarico per i lavori in legno alla cappella e all'altare.
Sempre alle dipendenze degli Operai di palazzo, dal 1495-96, il G. si occupò delle fortezze di Fiorenzuola e Poggio Imperiale: in quest'ultima risulta ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] . Per l'arch. Leumann cfr. A. Abriani - G. A. Testa, Leumann: una famiglia e un villaggio fra dinastie e capitali, in Villaggi operai in Italia, Torino 1981, pp. 203-27. I primi contatti del F. con la BCI sono scarsamente documentati, mentre vi sono ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...