BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] fede agli ideali politici e sociali con il prodigarsi nel settore delle associazioni benefiche e in quelle per i ceti operai anche come insegnante nelle scuole serali. Nel 1876 si presentò candidato alle elezioni per la Camera dei deputati, ma non ...
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CAMBIASO, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 19 luglio 1711 da Giovan Maria e da Caterina Roncalli, in una famiglia, ricca e nobile, che ottenne l'iscrizione al libro d'oro, [...] vi impegnò personalmente due milioni e mezzo), un utile risparmio per la Repubblica e un'occasione di lavoro per gli ottocento operai che vi vennero utilizzati. Il magistrato di S. Giorgio, quale riconoscimento di tanta generosità, esonerò il C. e la ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] da mesi si parla di un congresso che raccolga tutte le forze democratiche d'estrema sinistra, dai nascenti fasci operai ai circoli del Libero pensiero, dalle associazioni razionaliste alle sezioni dell'Internazionale. L'iniziativa è patrocinata da ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] accompagnò la conseguente crisi edilizia e che vide, tra febbraio e marzo 1888 e poi nel febbraio 1889, migliaia di operai disoccupati, in preda alla fame e alla disperazione, prendere d'assalto il centro cittadino.
Durante queste e altre giornate ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] aver avuto figli. Presumibilmente dopo il 1450 prese parte a una commissione di giuristi per esprimere il parere se gli operai impegnati nei lavori di costruzione e restauro della cattedrale di S. Maria del Fiore ricadessero sotto la competenza del ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] contro Depretis, ma era stato scavalcato dalla candidatura di Amilcare Cipriani; fu presidente onorario della Società di mutuo soccorso degli operai dei tabacchi di Firenze, e in questa veste, negli anni 1896-97, seguì e sostenne presso il governo l ...
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MACHIAVELLI, Niccolò.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 25 sett. 1449 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi.
Apparteneva a una famiglia presente ab antiquo nel ceto [...] fiorentino; presumibilmente non portò a termine il mandato, poiché il 18 giugno 1500 fu eletto per un anno membro degli Operai di palazzo, la magistratura formata da cinque membri cui spettava la competenza sui restauri e le migliorie da apportare al ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] dai gesuiti, la soppressione dei convitti medico e legale, una raccolta di offerte in favore dei poveri, un sussidio agli operai dimessi dall'ospedale pari all'importo di cinque giornate di lavoro, l'ammissione per gli ebrei all'esercizio dei diritti ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] G. Tommasini a formare una guardia nazionale. In poche ore riunì circa 800 uomini tra proprietari, negozianti e operai, ai quali vennero consegnate le armi messe a disposizione dal governo nell'Arsenale.
Nell'interpretazione delle autorità asburgiche ...
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CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] . promulgò uno statuto sull'uso e sulla funzionecivicadelle campane: al mattino il rintocco della nuova campana avrebbe richiamato tutti gli operai della città sul luogo di lavoro, mentre l'avviso di pausa per il pranzo e per la merenda sarebbe stato ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...