BRANDINI, Ciuto
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È noto per aver capeggiato a Firenze nel maggio del 1345 un movimento del popolo minuto per la costituzione di una corporazione di operai e salariati. Oltre questo episodio nulla [...] abolita, (1344) e si stabilì, con legge del 1344 inserita nello Statuto del capitano del popolo, che mai gli operai lanieri avrebbero potuto formare corporazioni autonome.
Il malcontento del popolo minuto non tardò a scoppiare. Già nell'autunno del ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] C.G.d.L. il 25-28 nov. 1918 rivendicava, fra l'altro, il "diritto di controllo da parte della rappresentanza degli operai nella gestione della fabbrica". Il B., che nel ricordato congresso della F.I.O.M. si era espresso in termini ancora incerti su ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] mentre la madre (insieme con la sorella, di cui non sappiamo il nome, e con il fratello maggiore Andrea Nicola, nato nel 1780) si trasferì a Roma, il F. entrò nel conservatorio di Firenze, dove lavorò ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] di Vigevano ed un dramma, Lucrezia de' Bastici (Mortara 1885); suoi sono anche Brevi cenni intorno aiCongressi generali degli operai, Firenze 1861; Brevi cenni sul Congresso IX [delle società operaie] in Firenze e sull'adunanza del 1º novembrein Asti ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] e avviando a soluzione il problema della sua debole competitività internazionale. La chiave di volta era indicata nell'alleanza fra gli operai del Nord e i contadini del Sud. Infatti, il G. rivendicava a merito del PCd'I l'aver compreso, diversamente ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] di scioperi ed adoperarsi per una soluzione pacifica dei conflitti col padron- favorire istituzioni e provvedimenti in ato. favore degli operai.
Il D. svolse un'attività intensa e venne via via allargando la sua sfera d'azione. Soltanto nel 1907-1908 ...
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BITOSSI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 31 marzo 1899 da Giovanni e Ermellina Lucchesi. Operaio meccanico, nel 1913 entrò a lavorare nelle Officine Galileo, impegnandosi subito nell'attività [...] politica e sindacale. Nel 194 si iscrisse alla Federazione italiana operai metallurgici (FIOM). Chiamato alle armi nel 1917, fu congedato nel gennaio 1919 e poté riprendere il lavoro, nelle stesse officine, intensificando la propria attività quale ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] e del D. - questi avrebbe anche in seguito strenuamente difeso la linea seguita dalla C.G.d.L.; comunque, il rientro degli operai in fabbrica segnava la fine del biennio rosso e l'inizio di una dura controffensiva politica e sociale che avrebbe visto ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] camere del lavoro, 1897). Si preoccupava, infatti, che gli scioperi non alienassero l'opinione pubblica e non danneggiassero gli altri operai (cfr. Arch. di Stato di Milano, Questura, cart. 51; Bonaccini-Casero, pp. 73, 144).
Di fronte ai moti per il ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] siciliana e, dal 1892, presso la ditta Teodoro Leone. Dall'età di 15 anni aveva preso a frequentare i circoli operai di Palermo per i cui iscritti leggeva i giornali e gli opuscoli socialisti. Nell'83 partecipò alle dimostrazioni per Oberdan; sei ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...