CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] , pp. 143-145; E. e L. Mariani Travi, Il paesaggio ital. della rivoluz. Industriale, Bari 1979, pp. 11-20; Villaggi operai in Italia..., Torino 1981, pp. 111-199; A. Bernard, Storia dell'Associazione cotoniera italiana, Milano 1982, pp. 28, 35-100. ...
Leggi Tutto
ASTENGO, Gerolamo
Bianca Montale
Da Giambattista, facchino carbonaio, e da Teresa Ansaldo, nacque a Genova nel 1821 (così, secondo i censimenti del 1827 e 1857; ma dall'atto di morte, che attribuisce [...] 1940, pp.109, 169; XCI, ibid. 1941, pp. 207, 232, 253, 256, 275; Sunto degli Atti del Congresso Generale delle Società degli operai dello Stato, tenuto il 10, 11, 12 ott. 1856 in Vigevano, in Movimento Operaio, III(1950-1951), pp. 535. 538 s., 542 ...
Leggi Tutto
soldato In origine, chi era assoldato, chi cioè esercitava per guadagno il mestiere delle armi, nelle milizie mercenarie. Il termine divenne poi sinonimo di militare, senza alcuna allusione ad attività [...] alcune specie i s. si servono della propria enorme testa per tamponare le brecce nelle pareti del nido, mentre gli operai riparano i danni. Nella società delle formiche sono detti s. (o dinergati) quegli individui della casta delle operaie che hanno ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] un'impresa vasta e multiforme che aveva profondamente modificato l'intera città, inclusa la periferia, in cui vivevano gli operai dell'arsenale e le loro famiglie. L'influenza dell'arsenale andava ben oltre le questioni legate alle attività militari ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. II, 11, p. 1058)
Elio MIGLIORINI
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Mentre sia il territorio sia la popolazione dell'U. non hanno subìto in seguito alla seconda guerra [...] modo da rendere collettivo lo sfruttamento, mentre la terra resta proprietà dei contadini. È stato anche facilitato il ritorno temporaneo di operai al lavoro dei campi e migliorato il tenore di vita attraverso la costruzione di case e di nuovi centri ...
Leggi Tutto
Sessantotto
Bruno Bongiovanni
La contestazione giovanile
La nozione di Sessantotto non si riferisce solo all’anno 1968, ma a una più ampia stagione (tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta) [...] di nuove forme di mobilitazione
Una generazione si ribella
Con il termine Sessantotto si indica il movimento di studenti e operai che esplose alla fine degli anni Sessanta del Novecento nelle università, nelle scuole, nelle fabbriche e nelle piazze ...
Leggi Tutto
Città della Francia orientale (50.417 ab. ca. nel 1999), capoluogo del dipartimento Belfort Territoire de B., sulle rive del fiume Savoureuse, tra i Vosgi e il Giura. È al centro della stretta detta Porta [...] centro industriale ha avuto rilievo dopo il 1871 per l’immigrazione dei capitali, del personale direttivo e degli operai alsaziani. Le principali industrie sono la tessile (cotonificio) e la meccanica (materiale ferroviario).
Già fiorente nel 14° sec ...
Leggi Tutto
ZINOV′EV, Grigorij Evseevič (ps. di G. E. Apfelbaum)
Ettore Lo Gatto
Uomo politico rivoluzionario russo, nato nel 1883, morto fucilato il 23 agosto 1936. Per avere partecipato al movimento socialista, [...] del regime zarista poté rientrare a Pietrogrado, dove, dopo l'insurrezione bolscevica, fu eletto capo del consiglio degli operai, contadini e soldati. Si mostrò decisamente scettico, nell'ottobre del 1917, sulle possibilità di un moto rivoluzionario ...
Leggi Tutto
BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] dell'appoggio dato al governo e dell'investitura concessa ai sindacati fascisti di contraenti preferiti in rappresentanza degli operai nelle controversie di lavoro, il B. ottenne da Mussolini che fosse impedita l'attuazione del sindacalismo integrale ...
Leggi Tutto
CASTAGNO, Luigi (Gino)
Francesco M. Biscione
Nacque a Torino l'11 luglio 1893 da Domenico e Antonietta Olearo, da famiglia operaia e socialista (il padre, tipografo, era un militante sindacale). Frequentò [...] ("Le rivolte per fame - scrisse in un vivace intervento polemico - non sono socialiste, noi vogliamo la rivoluzione fatta da operai coscienti e i lavoratori saranno tanto più coscienti quanto più sarà migliorato il loro tenore di vita": Spriano, 1972 ...
Leggi Tutto
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...