CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] ; fu tra i promotori del Blocco cattolico milanese; tenne conferenze e discorsi in vari - centri della provincia lombarda ad operai e contadini; si impegnò in attività assistenziali e caritative nei quartieri milanesi più poveri.
Nel novembre 1904 ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] far parte del consiglio di amministrazione di molti istituti torinesi: consigliere, già dal 1885, della Cassa nazionale per gli infortuni degli operai sul lavoro, vicepresidente della Cassa nazionale di previdenza per l'inabilità e la vecchiaia degli ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] K. Sonnenschein, che operava negli ambienti popolari berlinesi.
Proprio l'esperienza di Sonnenschein, che aveva costituito un circolo di operai e studenti, fu alla base di una proposta avanzata al X Congresso nazionale della FUCI, che si tenne nel ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] del partito socialistaprima (nel 1913) e al fascismo poi.
Nei confronti dei contadini poveri, degli artigiani, dei nuclei operai esistenti nella provincia di Avellino (zolfatari di Tufo e di Altavilla Irpina, pellettieri di Solofra), il C. concepiva ...
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borghesia
Massimo L. Salvadori
La classe che ha guidato la modernizzazione economica
Il termine borghesia ha origini medievali. Fu infatti nell'Alto Medioevo che si iniziò a parlare di borghesi ‒ dalla [...] delle funzioni produttive non manuali, mentre si è assai ridotto il peso non solo dei contadini ma anche degli operai. Così anche la borghesia ha perso quella fisionomia di strato sociale differenziato al suo interno, ma relativamente compatto, che ...
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BRUCHI, Alfredo
Giuliano Catoni
Nacque a Grosseto il 10 febbr. 1873 da Valentino e da Egle Landi, di ricca e nobile famiglia senese. Il padre era un brillante e famoso avvocato ed esercitava così a [...] più volte, assumendo anche vari assessorati; nel 1902 fu anche presidente della Società senese di mutuo soccorso fra gli operai. Ma la sua prima importante battaglia fu quella delle elezioni politiche del 1913: in tale occasione, infatti, pose la ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] di questi due raggruppamenti, nacque il Partito dei cooperativisti sinarchici, che raccolse adesioni anche negli ambienti operai e popolari, pur avendo una base prevalentemente studentesca, e che costituì la prima sedimentazione politico ...
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Opposizione al fascismo, inteso, in senso lato, come un fenomeno non limitato alla sola Italia.
In senso stretto, l’a. fu la reazione, morale e politica, alla dottrina e alla prassi del fascismo al potere. [...] l’opposizione interna (svolta soprattutto da Giustizia e Libertà e dai comunisti). In Italia, l’a. restò retaggio dei gruppi operai che conservavano legami con il clandestino Partito comunista, di non pochi aderenti al Partito popolare, e di un folto ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] (già nel 1967 aveva avanzato una proposta simile alla CEI). Invece rifiutò l'approccio che caratterizzava l'esperienza dei preti operai, che in diocesi contavano un nucleo tra i più attivi d'Italia.
Respinse con fermezza l'adozione da parte dei ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] durò solo pochi giorni, come confessò in una lettera al padre, in cui però aggiunse: «le mie simpatie per gli operai e il mio interesse nelle questioni sociali non sono che accresciute» (Londra 1° settembre 1887).
A Milano frequentò Osvaldo Gnocchi ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...