PERLMAN, Selig
Filippo BARBANO
Teorico dell'azione sindacale e storico del movimento operaio, nato a Białystok (Polonia) il 9 dicembre 1888; in Italia dal 1906 al 1907; negli S. U. A. dal 1908, naturalizzato [...] Lavoro e degli Industrial Workers of the World. Nel quadro di una società pluralistica, caratterizzata dalla presenza di partiti, sindacati operai e società per azioni, il P. concepì quel tipo di azione sindacale che è la contrattazione come un mezzo ...
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VARGAS, Getulio Dornellas (App. I, p. 1111)
Renato PICCININI
Uomo politico brasiliano, morto a Rio de Janeiro il 24 agosto 1954. Sconfitte nel 1938 le "camicie verdi" così come nel 1937 erano stati sconfitti [...] che destarono la diffidenza dei suoi stessi sostenitori. Nel 1954, una legge che raddoppiava il salario minimo degli operai suscitò, fra conservatori e militari, un vivo malcontento al quale si aggiunse una violentissima campagna dell'opposizione ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] il segnale più vistoso venne dal rinnovo delle commissioni interne alla FIAT, nel marzo 1955, quando la Federazione italiana operai metallurgici perse non solo, per la prima volta, la maggioranza assoluta, ma anche quella relativa a favore della CISL ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di pesca, alle miniere – fra cui quelle di Caltanissetta (1862) e Iglesias (1871) – per la preparazione di periti e capi operai minerari.
Si trattò, come si vede, di un intero sistema di scuole a carattere tecnico-scientifico ed economico, che sorse ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] " delle corporazioni di arti e mestieri, osserva "con piacere formarsi ovunque associazioni siffatte, sia di soli operai sia miste di operai e di padroni", proprio al fine di sciogliere quella "questione operaia, la cui buona o cattiva soluzione ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] l'esempio di Mazzini, che a Londra aveva aperto una scuola per i figli degli esuli italiani, istituì l'Unione degli operai con annessa scuola serale, di cui fu direttore e insegnante. E in questa attività di istruzione e di apostolato portata avanti ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] sfruttamento in cui già si intravedevano i prodromi della lotta di classe. Impegnato spesso come avvocato nella difesa degli operai lanieri in sciopero sottoposti a misure come il domicilio coatto, il G. si fece presto banditore dell'associazionismo ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] (p. 159 n.), per un consiglio da lui sottoscritto, relativo alla scelta della giurisdizione cui dovevano essere sottoposti gli operai della fabbrica del duomo (si trattava di decidere tra la giurisdizione del Comune e quella dell'arte della lana ...
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BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] in rapporti con Mazzini.
Rientrato a Palermo dopo la spedizione dei Mille, fu tra i fondatori della prima Società degli operai inaugurata il 3 marzo 1861. Sostenitore dell'immediata liberazione di Roma e di Venezia, fu tra i principali organizzatori ...
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Quattro maggio, moti del
Movimento di protesta, iniziato a Pechino il 4 maggio 1919 e proseguito in altre città cinesi fino all’estate successiva. Ne furono soggetto principalmente gli studenti dell’università [...] risonanza fuori di alcune grandi città e praticamente nessuna nel mondo rurale, ma furono accompagnati da alcuni scioperi operai, impressionando comunque gli osservatori stranieri. Nella capitale i moti servirono da cassa di risonanza per le correnti ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...