VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] addetti nel 1927, soprattutto nelle industrie tessili (3213 operai), meccaniche, chimiche, dell'abbigliamento: è grande complesso nel 1927 si contavano 7760 esercizî con 75.371 operai: prevalgono le industrie tessili, forti di 378 stabilimenti e ...
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WALDECK-ROUSSEAU, Pierre-Marie-Ernest
Georges Bourgin
Uomo di stato francese, nato a Nantes il 2 dicembre 1846, morto a Corbeil il 10 aprile 1904. Educato alle tradizioni repubblicane, si laureò in [...] W.-R. il portafoglio dell'interno: a questo posto, prese una grande parte all'elaborazione della legge del 1884 sui sindacati operai: elementi, per lui, d' una legge più generale sul diritto di riunione e di associazione. Dopo la caduta di Gambetta ...
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Napoleone III
Massimo L. Salvadori
Il nipote che sognò di far rivivere le ambizioni imperiali dello zio
Nipote di Napoleone Bonaparte, Napoleone III fu imperatore dei Francesi dal 1852 al 1870. Egli [...] aspri conflitti interni alla Repubblica. Presentandosi ai ceti borghesi e ai contadini come fautore dell’ordine e agli operai come amico della democrazia, il 10 dicembre 1848 fu eletto a schiacciante maggioranza presidente della Repubblica.
Compiuta ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il paese dopo un attentato a Togliatti compiuto da uno studente a luglio: si hanno scontri violenti tra polizia e operai, ma grazie all’azione moderatrice dei vertici sindacali e del PCI, le agitazioni sono contenute.
Sotto l’impulso anche degli ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] borghesia urbana le zone da combattere nella società m., prospettando un’alleanza di classe fra contadini del Sud e operai del Nord e il suffragio universale come elementi decisivi. Il quindicennio giolittiano fu un periodo di relativo sviluppo delle ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] un regime incapace di garantire sicurezza e accettabili condizioni di vita - 'pace e pane' avevano invocato gli operai scesi in sciopero nell'Italia centro-settentrionale nel marzo 1943 - spinsero dunque verso un irreversibile allontanamento degli ...
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PARIGI (XXVI, p. 331)
Giuseppe CARACI
Amedeo TOSTI
Sviluppo topografico e demografico (p. 332). - Il censimento dell'8 marzo 1936 rilevò nel comune di Parigi 2.829.746 ab. vale a dire una diminuzione [...] a concentrarsi nella banlieue. Nella città vera e propria domina, su tutte, l'industria delle stoffe e della moda (180.000 operai, di cui 140.000 donne; quasi 1/4 della mano d'opera della capitale), seguìta dalle metallurgiche, dall'edilizia e dalle ...
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PERES, Shimon
Guido Valabrega
Uomo politico israeliano, nato a Vishneva (Polonia, oggi Bielorussia) nel 1923. Il suo cognome originario è Persky. Emigrato nel 1934 in Palestina, entrò nelle file della [...] dal 1959 viceministro alla Difesa) sino a seguirlo nel 1965 nell'uscita dal Mapai e nella fondazione del Rafi (Lista degli operai d'Israele).
Dopo il conflitto del 1967, con la riunificazione delle varie tendenze laburiste nel Mai (Partito del lavoro ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] aprile del 1883 si costituiva così l'Associazione generale degli operai braccianti del comune di Ravenna, con A. Armuzzi presidente, portare a termine, con l'impiego medio giornaliero di quattromila operai, l'escavo di circa un milione di metri cubi, ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] nell'interno delle civiltà più avanzate: donne, bambini, schiavi, uomini di colore, o più semplicemente eretici, contadini, operai". Si era trattato infatti di riportare all'interno delle società europee quello studio degli oppressi da colonialismo e ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...