INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] altri valori destinati ai suoi eredi. Consegnò, poi, la preziosa raccolta canonistica a Giovanni di Domenico, a ciò delegato dagli Operai di S. Maria del Fiore, affinché fosse sistemata nella biblioteca della canonica fiorentina.
L'I. morì a Prato il ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] la C. dovette attendere il 1731 per vedere realizzato il suo nuovo istituto. L'opposizione, tra gli altri, dei pii operai napoletani - che avevano la direzione spirituale del monastero di Scala - contribuì a ritardare la fondazione. Fu necessaria la ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] democratica cristiana, quello degli Studenti Leone XIII, il Circolo universitario e l'Unione professionale che raduna gli operai sotto il vessillo della Democrazia cristiana" (Giarrizzo, p. 179). Nella sua attività non si avvertivano tanto le ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] . Tra i primi contatti che ebbe con i fedeli furono la visita al seminario diocesano e l'incontro con gli operai della Società cattolica operaia: ai chierici dichiarò che si sarebbe ispirato alla pastorale di s. Carlo Borromeo (aveva assunto il ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] di iniziare i lavori, con i privilegi da lui richiesti per sé, per i soci, per i dipendenti e gli operai, nei confronti degli antichi proprietari dei terreni allagati; gli sono concessi quattro anni di tempo per condurre a termine il prosciugamento ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] nel volume La questione sociale in Sicilia (Roma 1894), dove denunciava le misere condizioni dei contadini e degli operai delle miniere. Nello stesso anno ebbe una parte importante nelle trattative segrete intercorse tra il papa e il presidente ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] Chiesa cattolica. Il documento denunciava anche le dure condizioni inflitte ai prigionieri nei campi di concentramento e agli operai polacchi in Germania, e rimarcava il rifiuto tedesco alla richiesta di inviare in Polonia un rappresentante della S ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] che il nunzio Roncalli cogliesse appieno le implicazioni della Mission de Paris e dell'esperimento dei preti operai francesi, cui tuttavia, almeno agli inizi, manifestò incoraggiamento: non ebbe comunque parte significativa negli sviluppi successivi ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] appoggio alla guida di De Gasperi della Democrazia cristiana, e cauta simpatia espresse per l’esperimento francese dei preti operai e nei confronti degli esponenti laici più responsabili e aperti dell’Azione cattolica, anch’essi osteggiati da settori ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di coscienze. Le persone che vi convenivano "non erano nobili, ma lazzari, saponari, muratori, barbieri, falegnami, ed altri operai; ma quanto più erano dell'infima condizione tanto maggiormente venivano abbracciati da Alfonso". Da Napoli l'azione si ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...