rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] necessario agli investimenti in macchine e al pagamento dei salari degli addetti al loro funzionamento - e dall'altro gli operai che vendevano la loro forza lavoro. L'utilizzazione delle macchine per la produzione su vasta scala portò sempre più a ...
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Industriale inglese (Bolton 1851 - Rivington 1925). Figlio di un commerciante di droghe, si dedicò dapprima all'industria dei saponi e successivamente, in ogni parte del mondo, ad altre iniziative industriali [...] sua morte impiegavano circa 80.000 persone. S'interessò di questioni sociali e creò un villaggio modello per i suoi operai, i quali godevano anche di un fondo di previdenza, di polizze di assicurazione e, dal 1909, di una compartecipazione azionaria ...
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Industriale francese, studioso di problemi sociali (Esquéhéries, Aisne, 1817 - Guise 1888). Seguace delle idee di Ch. Fourier, finanziò la spedizione di P.-V. Considérant nel Texas diretta a fondarvi una [...] , o città operaia con alloggi, scuole, nidi, biblioteche, teatri, ecc., e concesse la partecipazione agli utili ai suoi operai, cui lasciò in eredità la stessa fabbrica. Fu deputato (1871-76), ma preferì ritirarsi dalla vita politica per dedicarsi in ...
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Industriale (Schio 1819 - Sant'Orso, Schio, 1898), pioniere dell'industria laniera in Italia, senatore del Regno (1870). Succeduto nel 1839 al padre alla direzione di un modesto opificio a Schio, ne promosse [...] e contribuì alla realizzazione di numerose iniziative industriali e agricole, di scuole popolari, di società di mutuo soccorso tra operai e contadini. n Il figlio Giovanni (Schio 1850 - ivi 1935) ampliò l'attività e gli impianti dell'azienda ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] , pp. 143-145; E. e L. Mariani Travi, Il paesaggio ital. della rivoluz. Industriale, Bari 1979, pp. 11-20; Villaggi operai in Italia..., Torino 1981, pp. 111-199; A. Bernard, Storia dell'Associazione cotoniera italiana, Milano 1982, pp. 28, 35-100. ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] Alinari per produrre pezzi con scorci di Firenze. L'aumento della manodopera fu consistente e dal 1864 al 1872 il numero degli operai passò da 250 a 500, ma con l'immissione di donne (circa il 25% degli occupati) e di bambini. La produzione nello ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] un'impresa vasta e multiforme che aveva profondamente modificato l'intera città, inclusa la periferia, in cui vivevano gli operai dell'arsenale e le loro famiglie. L'influenza dell'arsenale andava ben oltre le questioni legate alle attività militari ...
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ALBANI, Gaudenzio
Livia Bargilli Moscone
Nato a Terranova Monferrato il 23 maggio 1809 da Cesare, insieme col fratello Francesco fondò e diresse a Torino una fabbrica (Ditta Fratelli A.) di fiammiferi [...] fabbrica cambiò la ragione (Ditta A. G. e Comp.), forse per la morte di Francesco; da un censimento del 1865 gli operai risultavano ridotti a 150.
Nel 1852 i fratelli A., ottenuto il permesso di costruire un gazometro in Borgo Dora, costituirono la ...
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BONA
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri di origine biellese, ma attiva a Caselle e Carignano (Torino) e affermatasi, con i fratelli Basilio, Valerio Massimo, Eugenio e Battista, che [...] 'opificio fu gravemente danneggiato da un incendio, ma già nel 1891 aveva ripreso in pieno la sua attività e contava 600 operai, 3500 fusi e 100 telai meccanici. Dal 1899 Basilio fu per dieci anni consigliere della Camera di commercio di Torino; fece ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] Ne deriva la necessità di decidere, per esempio, il grado di automazione di un processo o il modo migliore di associare operai e macchine. Dal punto di vista psicologico, le modalità dei processi di trasformazione tecnologica - sia in fabbrica che in ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...