È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] dal generale P.E. Aramburu. Il governo provvisorio cercò subito di ripristinare la normalità democratica, ma le masse degli operai, che avevano visto il loro tenore di vita aumentare, si dimostrarono fedeli al dittatore deposto. Le elezioni del marzo ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] nulla di quell'intento politico o sociale che si esprime, per esempio, nell'opera (scene di fabbrica, figure di operai) di Laurence Stephen Lowry (n. 1887), che peraltro appartiene alla generazione precedente. Vedi tav. f. t.
Bibl.: Opere generali ...
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RAVENNA (XXVIII, p. 868; App. I, p. 961; II, ii, p. 668)
Lucio GAMBI
Il valore economico e la struttura sociale di R. sono fortemente mutati negli anni del dopoguerra: specialmente dopo il 1950. La scoperta [...] e con una zona a ville, a sud e a nord - lungo i due rami della via Adriatica - con quartieri specialmente operai e locali commerciali, a oriente, lungo il porto canale, con il vasto quartiere industriale e a sud del canale con il quartiere ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] sono la categoria meno segregata (valore dell'indice rispetto a tutti gli altri gruppi professionali: 15,6), mentre professionisti e operai non qualificati, ai due estremi della scala, sono le categorie più segregate (rispettivamente: 44,8 e 47,7). È ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] il punto culminante di un processo di integrazione di gruppi e organizzazioni attivi in varie parti del mondo: di operai dei paesi ricchi o poveri e contadini, consumatori ed ecologisti, chiese e femministe, pacifisti e associazioni per i diritti ...
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SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, 11, p. 835)
Umberto BONAPACE
Ettore ANCHIERI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
La repubblica siriana è divisa amministrativamente in 9 province che sommano una [...] è invece l'industria serica, che conta tuttavia ancora 30.000 telai a mano ed è esercitata da oltre 10.000 operai (la bachicoltura è limitata al distrettto di Laodicea). L'industria laniera, in buona parte a carattere artigianale, ha nel 1958 fornito ...
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Per l'art. 131 della nuova costituzione italiana, questo compartimento (22.120 kmq.) è diventato regione col nome Emilia-Romagna (v. romagna, in questa App.). Quanto alla superficie non ha avuto, dopo [...] in media dal 1938 in poi da 10 a 12 milioni di q. di bietole ogni anno ed assorbiti nel 1940 18.250 operai. (Alcuni stabilimenti, specie in prov. di Ferrara, che avevano lamentato notevoli devastazioni in seguito ad azioni di guerra, sono ora in gran ...
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LUSSEMBURGO (XXI, p. 681; App. I, p. 809; II, 11, p. 235)
Lucio GAMBI
B. Ci.
L'ultimo censimento, del gennaio 1948, registrò (con diminuzione rispettó al 1935) una popolazione di 290.992 ab., oltre [...] % il tedesco e del 20% il francese).
Fra le altre industrie sono degne di rilievo quella edile che impegna intorno a 7.000 operai e ha segnato i più salienti sviluppi nel cementificio (180.000 t in media fra il 1955 e il 1957), quella della concia e ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] all’industrializzazione ed è fortemente connessa all’esigenza di incorporare nei sistemi politici degli stati dell’Occidente i nuovi ceti (operai e contadini, soprattutto) che ne erano ancora esclusi. Il ventennio tra il 1922 e il 1942 segnò poi un ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] per i quali l'acqua è a portata di mano e coloro che ne sono sprovvisti, fra gli artigiani e gli operai che lavorano duramente accanto al fiume e le famiglie agiate, solitamente insediate sulle alture.
Distribuzione individuale o collettiva? Al di là ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...