COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] . coglieva nella stessa azione di governo. Una frase di De Gasperi, in cui si sottolineava che "talvolta si licenziano gli operai senza riguardo a necessità sociale, tal altra si sciopera, senza riguardo per i consumatori", era per il C. occasione di ...
Leggi Tutto
CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] di redistribuzione, sui limiti del diritto di proprietà, sul carattere "artificiale" del regime di concorrenza, sulla partecipazione degli operai agli utili dell'impresa e la possibile unione tra capitale e lavoro lo attrassero immediatamente, e di ...
Leggi Tutto
BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] e in parte meccanizzato il reparto contabilità. Alla vigilia della seconda guerra mondiale il gruppo Bassetti contava 1.500 operai e un migliaio di telai, che naturalmente lavorarono solo in minima parte nel corso del critico periodo bellico.
Dopo ...
Leggi Tutto
GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] nella costruzione di questo insieme di istituzioni filantropiche si ebbe nel 1829 con la nascita della Società di mutuo soccorso fra gli operai della fabbrica di Doccia, che vide l'adesione di 134 lavoratori e che da allora in poi fu al centro delle ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] G. Tommasini a formare una guardia nazionale. In poche ore riunì circa 800 uomini tra proprietari, negozianti e operai, ai quali vennero consegnate le armi messe a disposizione dal governo nell'Arsenale.
Nell'interpretazione delle autorità asburgiche ...
Leggi Tutto
ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] e quelli di un padiglione arabo, che gli valsero la medaglia d'oro.
A fine secolo la ditta Issel contava 70 operai. A partire dagli anni Novanta la produzione si indirizzò allo stile "moderno". Nei mobili di gusto floreale trovò piena espressione la ...
Leggi Tutto
LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] della società de Larderel, che nel 1904 disponeva di sette impianti e poteva contare su 339 addetti tra operai e impiegati, passarono dapprima attraverso un profondo rinnovamento delle lavorazioni chimiche e, successivamente, l'uso termodinamico del ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] la reazione, coalizzata, degli ambienti mercantili e delle corporazioni. L'ordinamento dell'azienda contemplava, infatti, che gli operai e i maestri destinati alle sue manifatture "non abbino da essere approvati da veruna badia, università, camera o ...
Leggi Tutto
FARINA, Francesco
Rosaria Abbundo
Su questo mercante e uomo d'affari della seconda metà del sec. XVIII si possiedono scarse notizie biografiche. Non si conosce la data precisa della sua nascita, che [...] .
Possedeva, inoltre, sempre nella provincia di Chieti, un'azienda per la lavorazione della liquirizia, che vedeva impiegati alcuni operai; l'F. infatti aveva ottenuto, per 300 ducati annui, la privativa per lo scavo e per la lavorazione della ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] Piazzola e Campo San Martino e la ferrovia fa prolungata a Carmignano; lo iutificio s'ingrandì e occupò 1.100 operai; metà del patrimonio terriero dovette invece essere venduta.
Il C., pur formulando ancora progetti per Piazzola, dedicò maggiori cure ...
Leggi Tutto
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...