SALARIO (XXX, p. 493)
Dino MARCHETTI
La determinazione del salario e delle altre condizioni di lavoro non avviene più, nell'epoca attuale, su un piano individuale, ma su un piano collettivo: il salario, [...] rimase costantemente il trimestre.
Per i lavoratori dell'industria l'indennità di contingenza fu stabilita in modo uniforme per gli operai e gli impiegati, con una differenziazione solo rispetto al sesso ed all'età. Allo scopo di riferire alla sola ...
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(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] servizi. In aumento più contenuto sono gli artigiani e i commercianti. Pressocché stabile, invece, è il numero degli operai, nonostante il verificarsi di una certa riduzione percentuale degli addetti all'industria sul totale degli occupati.
Sia le ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] di esaminare questa evoluzione, se non per sommi capi. Basterà dunque ricordare che all'inizio del sec. XIX gran parte degli operai, nei paesi più progrediti, lavorava anche 18 ore al giorno. Ben presto le leggi sul lavoro delle donne e dei fanciulli ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] , ma anche i suoi limiti. Tuttavia aveva saputo distaccarsi da essa quando gli sembravano in gioco gli interessi vitali degli operai, come nella questione delle Camere del lavoro di cui, almeno in un primo tempo, difese l'opportunità contro il parere ...
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Società fondata a Ivrea nel 1908, con il nome di Ing. C. Olivetti & C. S.p.A. da Camillo (Ivrea 1868 - Biella 1943), che nel 1896 aveva già impiantato un’azienda per la costruzione di strumenti elettrici [...] . Portatore di un’immagine ideale di fabbrica, fatta di collaborazione e di armonia tra dirigenti e operai, realizzò molteplici iniziative di carattere sociale, assistenziale, culturale e ricreativo in relazione con gli insediamenti industriali ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] per la costruzione dello stabilimento da cui uscì il primo trattore il 26 nov. 1956.
L'azienda, che ora contava 50 operai, si era nel frattempo dotata di una rete commerciale. In particolare, in questo campo si rivelò molto importante la figura di ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] l'eliminazione d'ogni interpunzione, la ragione sociale della ditta. Essa aveva all'inizio un capitale di 800.000 lire, cinquanta operai e officine per 10.000 mq. di superficie, in corso Dante. Nel consiglio di amministrazione, allora costituito, l'A ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] industria molitoria, della quale fu amministratore unico, e nel 1935 un altro stabilimento in Casoria, nel quale impegnò oltre cento operai.
L'A. ebbe con il fascismo un rapporto molto stretto. Si iscrisse al Partito nazionale fascista sin dal marzo ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] a sorgere la moderna fabbrica per la produzione in serie, che riuniva intorno alle macchine gruppi considerevoli di operai reclutati fra le masse del nascente proletariato urbano. Mentre fino alla fine del secolo il salariato industriale rappresentò ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] comunista d'Italia.
Era opinione del G. che le condizioni di miseria in cui la guerra aveva gettato operai e contadini non lasciassero più margini al gradualismo turatiano; inoltre, la rivoluzione bolscevica aveva segnato una svolta favorevole ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...