Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] ‟L'abito di lana, per esempio, che veste il bracciante [...] è il prodotto del lavoro comune di una grande moltitudine di operai. Il pastore, l'assortitore, il cardatore, il tintore, il filatore, il tessitore, il follone, lo spianatore e molti altri ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] alle altre produzioni di registratori di cassa e di laminati plastici, mentre gli impianti furono rimodernati e i salari operai risultavano relativamente alti sulla media nazionale e su quella del settore meccanico.
A cavallo tra gli anni Cinquanta e ...
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BORSALINO, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Pecetto di Valenza, sulle colline del Monferrato, il 15 sett. 1834 da Renzo, inserviente comunale, e da Rosa Veglio. Irrequieto, indocile, di scarsa applicazione [...] si era rapidamente introdotta nel mercato australiano, dal quale si riforniva anche di materia prima. Verso il 1896 impiegava 1.000 operai e produceva 1.360 cappelli al giorno; nel 1900 la produzione totale ammontava a circa 750.000 pezzi, di cui ben ...
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GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] fondate da Ambrogio nel 1855, nei primi anni del Novecento davano lavoro a 290 persone fra dirigenti e impiegati, nonché a 750 operai con una produzione totale di 300.000 quintali annui. Il G. lasciò il Veneto e si trasferì alla Binda occupandosi, da ...
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Banchiere italoamericano (San José, California, 1870 - San Mateo, California, 1949). Figlio di emigranti italiani che avevano raggiunto una certa opulenza operando nel settore agricolo, dirigente dal 1902 [...] tra i fondatori della Bank of Italy, alla quale impresse un forte senso etico, fornendo servizi a lavoratori e operai, sovente immigrati italiani. Diversificando gli investimenti e acquisendo istituti in difficoltà, dagli anni Venti la Bank of Italy ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] in condizioni non molto diverse da quelle dei lavoratori marginali? Su una classe operaia divisa fra un gran numero di operai sparpagliati in tante piccole aziende e un'aristocrazia operaia che ha l'orrore di precipitare nell'area dei lavoratori ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] nel 1880, 600 nel 1890, 1000 nel 1898 (con una produzione annua di circa 3 milioni di metri di stoffa), mentre gli operai, che erano già oltre 2000 nel 1895, salirono a 4700 nel 1906, divisi in quattro stabilimenti, di cui uno nel Trentino, ancora ...
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Smith, Adam
Gaia Seller
Il padre dell’economia politica
Adam Smith è considerato il fondatore dell’economia politica perché fu il primo a studiare, nel tardo Settecento, i fattori che determinano l’accrescimento [...] riuscivano a produrre 12 libbre di spilli al giorno – in una libbra ci sono più di quattromila spilli, quindi gli operai riuscivano a produrre in un giorno più di quarantottomila spilli: una cifra da capogiro rispetto a quella prodotta nello stesso ...
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BARBISIO, Basilio
Franco Bonelli
Nacque a Sagliano Micca, nel Biellese, il 24 febbr. 1852. Gli inizi e gli sviluppi della sua attività industriale nel settore della produzione di cappelli sono singolarmente [...] limitate attrezzature, si dedicavano alla lavorazione del cappello. In una di queste imprese collettive, avviata fin dal 1862 da 24 operai, ma costretta a una vita assai stentata nei decenni successivi, il B. iniziò la sua attività come operaio. Nel ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] C. continuò a dirigere, con, acume e notevole capacità, le sue fabbriche. La nuova cartiera sulla Lima, con i suoi conto operai, ùnponeva, infatti, anche la costruzione di nuovi alloggi per le maestranze e di tutti i servizi necessari ad una piccola ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...