CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] schemi politologici odierni: formazione di un'élite antagonistica al sistema esistente e forte di un'ampia base sociale (gli operai coscienti); incapacità dell'élite al potere di contenere la pressione di massa, con la conseguente crisi di governo ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] G. Tommasini a formare una guardia nazionale. In poche ore riunì circa 800 uomini tra proprietari, negozianti e operai, ai quali vennero consegnate le armi messe a disposizione dal governo nell'Arsenale.
Nell'interpretazione delle autorità asburgiche ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] e quelli di un padiglione arabo, che gli valsero la medaglia d'oro.
A fine secolo la ditta Issel contava 70 operai. A partire dagli anni Novanta la produzione si indirizzò allo stile "moderno". Nei mobili di gusto floreale trovò piena espressione la ...
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LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] della società de Larderel, che nel 1904 disponeva di sette impianti e poteva contare su 339 addetti tra operai e impiegati, passarono dapprima attraverso un profondo rinnovamento delle lavorazioni chimiche e, successivamente, l'uso termodinamico del ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] la reazione, coalizzata, degli ambienti mercantili e delle corporazioni. L'ordinamento dell'azienda contemplava, infatti, che gli operai e i maestri destinati alle sue manifatture "non abbino da essere approvati da veruna badia, università, camera o ...
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FARINA, Francesco
Rosaria Abbundo
Su questo mercante e uomo d'affari della seconda metà del sec. XVIII si possiedono scarse notizie biografiche. Non si conosce la data precisa della sua nascita, che [...] .
Possedeva, inoltre, sempre nella provincia di Chieti, un'azienda per la lavorazione della liquirizia, che vedeva impiegati alcuni operai; l'F. infatti aveva ottenuto, per 300 ducati annui, la privativa per lo scavo e per la lavorazione della ...
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CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] Piazzola e Campo San Martino e la ferrovia fa prolungata a Carmignano; lo iutificio s'ingrandì e occupò 1.100 operai; metà del patrimonio terriero dovette invece essere venduta.
Il C., pur formulando ancora progetti per Piazzola, dedicò maggiori cure ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] in rapporto la produzione, espressa in quantità o in valore, e uno dei fattori produttivi, in genere il lavoro (numero degli operai occupati o numero delle ore lavorative) o il capitale (in unità monetarie con potere d’acquisto costante, o in unità ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] esperienze di p. nei paesi a economia socialista: il tentativo operato in Iugoslavia di un maggiore coinvolgimento degli operai nelle decisioni interne all’impresa e in Ungheria lo sforzo volto a stimolare un rapporto biunivoco tra industriali e ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] racconti-inchiesta negli anni Cinquanta (si pensi ai saggi di D. Dolci, a I minatori della Maremma di Bianciardi e Cassola, a Operai del Nord di E. Vallini, e più ancora a Contadini del sud di R. Scotellaro). Da Scotellaro Montaldi assume la tecnica ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...