CAMPARI, Davide
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 14 nov. 1867 da Gaspare e da Letizia Galli, quarto di cinque figli: Giuseppe, Antonietta, Eva e Guido. Il fratello maggiore Giuseppe, poeta e scrittore [...] Campari e C.", la ditta aveva un capitale interamente versato di 800.000 lire e contava, tra impiegati ed operai, 50 dipendenti; nel 1916 il numero dei soli operai era di 30 e salì a 50 nel 1919. In questo stesso anno il C. separò completamente la ...
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Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci. Comune a tutte le c. è lo scopo di procurare ai soci, eliminando [...] c. edilizie.
In Italia, la prima c. di consumo fu fondata a Torino nel 1854 per iniziativa dell’Associazione generale degli operai. Ma la diffusione della cooperazione si ebbe dopo il 1880 con la nascita, in numerose città operaie, di c. di consumo ...
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(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] soci di cooperativa; familiari coadiuvanti; dirigenti; direttivi e altri impiegati; intermedi; capi operaio; operai specializzati; operai qualificati; operai comuni e manovali; apprendisti; altro personale.
Agli inizi degli anni Ottanta si è aperto ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] produzione ormai stabilizzata sui 1.000 q. mensili e una manodopera cresciuta nel corso dell'anno da 12 ad una cinquantina di operai, l'azienda si trasferì in via Vivaro, in un capannone di 5.380 m2.
L'allargamento delle dimensioni aziendali fu il ...
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CARMINATI, Carlo
Valerio Castronovo
Nato a Capriolo (Brescia) il 23 maggio 1896 da Francesco e Giuseppa Pio, in una famiglia di umili condizioni, senza corredo di studi cominciò presto a guadagnarsi [...] di una cooperativa di consumo, di colonie estive e invernali, alla corresponsione di un assegno integrativo per gli operai collocati in pensione, alla realizzazione di un villaggio satellite e di un'azienda agricola per l'approvvigionamento di ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] . Il primo strato, di origine più antica, è formato da individui che, avendo una qualificazione professionale medio-bassa (operai comuni, manovali, braccianti, ecc.), non trovano più occupazione, siano stati o no occupati per qualche tempo, a causa ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] ; Cooperazione; Distribuzione della ricchezza e del reddito; Economia e politica del lavoro; Monopolio e politiche antimonopolistiche; Operai; Profitto; Salari e stipendi).
Bibliografia
Arrow, K.J., Debreu, G., Existence of equilibrium for a ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] 'officina particolarmente a suo agio con i battilastra, gli operai che plasmavano la lamiera con mazze di legno a testa 'estensione di quasi 10.000 m² e vi trovavano lavoro 90 operai. Fra questi, come battilastra, Alfredo Vignale, in seguito anch'egli ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] pp. 144 s.; L. Briguglio, Correnti politiche nel Veneto dopo Viltafranca (1859-1866), Roma 1965, pp. 98, 157; E. Franzina, Operai, braccianti, socialisti nel Veneto, in Il Veneto, a cura di S. Lanaro, Torino 1984, ad Indicem; La storia della cultura ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] però ad elargire premi e a far curare gratuitamente i malati. Il lavoro era duro, la disciplina rigida. All'uscita, gli operai venivano sottoposti a perquisizione. Un gruppo di lavoratori venuto dal Nord non si trovava bene.
Nel 1874 il F. aveva ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...