VANDERLINT, Jacob
Anna Maria Ratti
Mercante olandese, vissuto e morto a Londra nel 1740, e autore di un lungo saggio, Money answers all things: an essay to make money sufficiently plentiful amongst [...] i salarî. Questa sua proposta di abbassamento del livello dei salarî, intesa a migliorare le condizioni degli stessi operai, gli dà una posizione inconfondibile tra i contemporanei. Per quel che riguarda il commercio estero, pur annettendo gran ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] grandi incarichi, eliminando la concorrenza delle industrie francesi.
Il progressivo incremento del potenziale produttivo della fabbrica (che dai 200 operai del 1902 passò ai 445 del 1911, ai 1.000 del 1914 e infine si stabilizzò sui 2.500 dipendenti ...
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GARDENGHI, Giuseppe
Ana Millán Gasca
Nacque il 4 sett. 1849 a Lugo, in Romagna, da Felice e da Catterina Nostini, in una famiglia molto modesta.
Frequentò le scuole nella città natale e, nel 1866, si [...] contributo fu la preparazione di un bilancio tecnico dei sussidi di vecchiaia dell'Associazione di mutuo soccorso fra gli operai di Lugo nel 1877 - utilizzando, in mancanza di tavole italiane, le tavole di mortalità di A. Deparcieux -, cui seguì ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] borghesia urbana le zone da combattere nella società m., prospettando un’alleanza di classe fra contadini del Sud e operai del Nord e il suffragio universale come elementi decisivi. Il quindicennio giolittiano fu un periodo di relativo sviluppo delle ...
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Contratto di assicurazione (p. g). - Il cod. civ. italiano 1942 (articoli 1882-1932) regola il contratto di assicurazione assai più ampiamente del cod. di commercio del 1882. La riforma legislativa, mentre [...] (decr. legisl. pres. 12 agosto 1947, n. 869), e venne stabilito uno speciale trattamento, a carico della Cassa per gli operai licenziati dal 1° agosto 1947 e fino a 60 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento (13 settembre 1947); sono ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] in senso propriamente economico, esso è tuttavia "funzionale al plus valore nella misura in cui sviluppa e perpetua la "razza degli operai"" (De Sanctis 1975, p. 148). Ciò accade non in senso unico. È nel momento del consumo che il prodotto diventa ...
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SOCIALIZZAZIONE
Anselmo ANSELMI
La socializzazione dei mezzi di produzione sorge come conclusione necessaria della concezione socialista di C. Marx e di F. Engels; infatti secondo il manifesto dei comunisti [...] gestione, ma non la proprietà di tutte le imprese aventi almeno un milione di capitale, o impieganti non meno di cento operai; e sulla statizzazione, in forma simile a quella delle aziende già da tempo nell'orbita dell'IRI, delle imprese fornitrici ...
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WINCKFLBLECH, Karl Georg
Anna Maria Ratti
Economista, nato a Ensheim (Magonza) l'11 aprile 1810, morto a Kassel il 10 gennaio 1865. Libero docente e quindi professore straordinario di chimica all'università [...] W. estraneo a ogni agitazione di partito), tra i maggiori rappresentanti del collettivismo integrale.
Prese viva parte ai congressi operai tenuti nel 1848 a Amburgo e Francoforte e formulò un programma di riforme.
L'unica combinazione razionale della ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] costruire la base giuridica dei sindacati, che debba creare gli organi di tutela degli interessi dei consumatori e degli operai, che debba esercitare una azione diretta di controllo sulla ripartizione del profitto…"). A giudizio del C. l'economia ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] comunali di Imola, nel 1889, e il sorgere di nuove tipografie - tra cui la Lega tipografica, una cooperativa promossa da ex operai della Galeati - insidiarono la posizione della ditta anche in città.
Il 1897 fu un anno cruciale; il G. si vide venir ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...