PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] a due anni di carcere per propaganda sovversiva nonostante la giovane età. Aveva distribuito volantini antifascisti agli operai delle officine tipografiche Saroglia, a Torino. Diversi suoi compagni di scuola condividevano l’atteggiamento antifascista ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] d'olio" con un modello di "strettoio genovese", che venne sperimentato nel 1769 e con mezzi maggiori nel 1771, chiamando operai dalla Liguria per costruire in loco nuovi frantoi alla genovese.
Il G. rese pubblici i progetti e i risultati delle sue ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] sulle colline intorno al villaggio di Es-Sour. Alcune delle più piccole vennero subito demolite, con l'aiuto di 550 operai, retribuiti con i piastra a testa al giorno, ma non furono rinvenuti che oggettini di scarso interesse. Intestardito, il F ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] , la Scuola madre italiana gratuita di Holborn. Le sue lezioni per i poor Italian boys e per gli operai italiani, parzialmente raccolte nell’autoantologia delle Letture (edite a Londra dapprima separatamente nel 1842, poi ristampate assieme alla ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] – la cui partecipazione all’UDA è stata letta come radice del suo realismo (Capozzi, 1984; Bernardini, in C. Bernari, Tre operai, Milano 2005, p. XXX; R. Capozzi, Il realismo spettrale nelle prime opere di Carlo Bernari, in Rivista di studi italiani ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] , che all'atto della sua fondazione era dotata di soli sette operai e costretta in un locale di pochi metri quadrati, si sviluppò di una "poderosa attrezzatura", "una gran massa d'operai, maschi e femmine, adibiti ciascuno ad una sola operazione ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] che sorgessero problemi con altre associazioni soprattutto di ambito operaio, come l'Opera nazionale assistenza religiosa e morale degli operai (ONARMO) di mons. F. Baldelli.
In poco tempo il G. non solo fece rinascere associazioni sciolte dal regime ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] parlò addirittura del trasferimento a Napoli del compartimento marittimo. In attesa di conoscere le decisioni del governo gli operai di Palermo si erano organizzati in un comitato di vigilanza per seguire da vicino gli sviluppi della situazione. Per ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] padrone assoluto del proprio laboratorio, nel bene e nel male. Gli stabilimenti Alemagna (nei quali erano occupati circa seimila operai alla fine degli anni Sessanta, quando si producevano fino a 1500 quintali di panettoni o di colombe nei periodi di ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] dopo la spedizione - composta oltre che dal G. dal sottotenente di vascello G. Biglieri, dieci marinai del "Fieramosca", due operai italiani, due interpreti, un domestico e due guide indigene - giungeva a Beilul. Da qui il 2 maggio 1881 si diresse ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...