PATTISON, Giovanni
Nicola De Ianni
PATTISON, Giovanni (John). – Nacque a Newcastle, in Inghilterra, il 31 dicembre 1815, da Cristoforo. Non è noto il nome della madre.
L’essere concittadino degli Stephenson [...] la fine del decennio l’attività si svolse con buona lena e discreti risultati, se è vero che nel 1870 Pattison occupava 400-500 operai e il vecchio socio Guppy 300-400, circa il 50% in più di quanto impiegato nelle officine Guppy dieci anni prima.
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FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] sociale: fu tra i promotori della Società operaia fondata nel 1861 e, l'anno seguente, delle scuole serali per gli operai alle quali dedicò molte cure, impegnandosi perché fossero immuni da influenze clericali.
Nel 1862 si laureò e, dopo quattro anni ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] 20% pattuitadal sindacato. E il C., inviato prontamente sul posto per calmare le acque, promosse una riunione di operai che servì ai fascisti locali per individuare, bastonare e licenziare i lavoratori che protestavano contro l'accordo (Aquarone, p ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] della Camera del lavoro e delle cooperative e nel 1910 promosse l'istituzione di una scuola di legislazione sociale per gli operai. Una cura particolare dedicò ai ferrovieri e alle sigaraie, che a Firenze erano le categorie più combattive, e ne fece ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] scuola professionale, nel 1840 chiamò i fratelli delle Scuole cristiane, e nel 1843 inaugurò la Società di mutuo soccorso tra gli operai e il comizio agrario. Diffuse per primo tra i contadini la solforazione della vite; nel 1856 fondò la Cassa di ...
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DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] dell'Ente naz. scuole italiane di servizio sociale (ENSISS) e dell'Opera nazionale di assistenza religiosa e morale agli operai (ONARMO), nonché gli insegnamenti prima, dal 1928 al 1943, di psicopatologia dell'età evolutiva e poi di psicologia all ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] dunque facendo convergere fotografia e giornalismo, puntò alla radice dei fatti. Ritrasse i volti coperti di polvere degli operai di Carbonia, provando a rintracciare e far emergere i molti problemi legati al processo di industrializzazione che stava ...
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BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] , T. Speri, C. Poma, G. Pezzotti e altri, e, in particolare, per dirigere e convogliare i fermenti degli ambienti operai verso un moto che doveva coincidere con l'attesa riscossa della democrazia francese contro Luigi Napoleone Bonaparte e con altri ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] Da Novara a Vittorio Veneto, (1870-1896), Napoli 1939, p. 264; G. Manacorda, Il movimento operaio ital. attraverso i congressi operai e socialisti, in Rinascita, Suppl. n. 3, marzo 1951, p. 49; G. Santini, Garibaldini anconitani risorgimentali e dei ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] Istituto dei Figli di Maria Immacolata, Monza 1899; L. Traverso, L. P., apostolo della gioventù derelitta, fondatore dei religiosi-operai (Figli di Maria Immacolata), 1784-1849, Genova 1916; G.M. Allegranza, L’irradiazione spirituale di L. P., Milano ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...