BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] anni Sessanta e nel decennio successivo, caratterizzato fuori e dentro l’Italia da movimenti di contestazione studenteschi e operai, si schierò pubblicamente su vari temi. Lo fece sostenendo con altri docenti l’occupazione dell’ateneo romano seguita ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] i quali scelse quest'ultimo. Nella sua base elettorale così ampliata, cospicuo fu l'apporto dei voti operai, affluiti attraverso l'azione organizzativa e propagandistica di associazioni popolari vicine al movimento radicale, tra le quali soprattutto ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] della piazza di Milano a resistere all'occupazione tedesca e a difendere la città facendo distribuire armi agli operai e formando una "Guardia nazionale" inquadrata da ufficiali dell'esercito. Ricercato dai nazisti, il 15 settembre riuscì a ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] all'ideale teorico, perché nessuno di tali sistemi realizza in pieno la concordanza fra l'interesse dell'imprenditore e quello degli operai". Come nel caso di molti altri autori di quel periodo, anche il F. in questo saggio sembra essere alla ricerca ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] ne avrebbe costruita per il '98 un'altra della medesima forza, e che ciò era stato predisposto per dar lavoro agli operai dei cantieri e aiutare le imprese interessate che in quel periodo si trovavano prive di ordinazioni sia dall'interno sia dall ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] si conservano nell'area della basilica (Il Suburbio). Durante i lavori non fu agevole localizzare la tomba del martire: gli operai l'aprirono inavvertitamente e monaci e guardiani presenti, dopo aver visto il corpo del santo, morirono tutti nell'arco ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] inviati al congresso della Confédération générale du travail e al congresso degli universitari francesi, nei quali si esortavano gli operai e gli studenti d'Oltralpe a mobilitarsi per aiutare il popolo italiano nella lotta contro il fascismo; suo fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] prerivoluzionaria – combattuta tra sovrani o tra élites ristrette e omogenee –, coinvolge intere popolazioni, di ogni classe e livello: operai e contadini forniscono i soldati, le classi medie gli ufficiali e le classi più ricche i capitali. Ed è ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] non potevano essere corrette nel marasma organizzativo in cui si tentava di registrare gli andamenti delle linee, dove lavoravano operai che, in un confuso contesto conflittuale, non si dimostravano più disposti ad accettare un ruolo di variabile ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] per quasi un secolo e realizzata indubbiamente con l'intervento di numerosi artisti e una folta schiera di operai specializzati nella tecnica del mosaico. Appare probabile comunque che il grosso del lavoro, la decorazione cioè della stessa ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...