BOZZALLA, Giuseppe
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Bozzalla Pret, industriale di Castagnea di Portula (nel B. non appare l'uso del secondo cognome che serviva a distinguere altri membri della [...] manuale, venne acquistato dal re (Roma, Quirinale). Parecchie, specie agli esordi, furono le opere ispirate al tema degli operai biellesi, fra le quali Il tessitore ed il grande dipinto I lavoratori, esposto alla Quadriennale di Milano del 1906. Se ...
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Antropologo e storico delle religioni italiano (Napoli 1926 - Roma 1997). Ha studiato le religioni con rigoroso metodo scientifico, senza condizionamenti ideologici, cercando di analizzarne i diversi aspetti [...] in militanza politica e sindacale.
Opere
Dopo un'indagine diretta svolta a Lione nei primi anni Cinquanta tra i preti operai, scrisse Cristo in tuta (1954), analisi di una ribellione agli schemi di una Chiesa ritenuta immobile, che provocò una dura ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] delicata operazione.
Nel 1852 la fabbrica fu al centro di una clamorosa protesta di stampo luddista da parte dei suoi operai, che gettarono nella cascata una macchina, acquistata da poco, per la scelta delle lane. Dopo la reazione di Polsinelli, che ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] comune. Risale a questo periodo il suo primo significativo incontro col fenomeno della disoccupazione stagionale di massa degli operai agricoli, particolarmente grave durante gli inverni del 1828 e del 1829, e che egli cercò di alleviare invitando ...
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BUSSI, Armando
Linda Lanzillotta
Figlio di Aurelio e di Geltrude Storchi, nacque a Modena il 14 nov. 1873; compì i primi studi nella città natale, dove, ancora giovanissimo, aderì al partito socialista [...] al Parlamento ne ricordiamo due: la proposta per la creazione di uffici di consulenza medico-legale gratuita per gli operai infortunati e, durante la prima guerra mondiale, il disegno di legge per l'istituzione della Direzione generale di sanità ...
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Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] lasciando aperta la dialettica e la competizione tra tutte le componenti della società (il partito, i contadini, gli operai, gli intellettuali, ecc.). Dopo la prima fase di assestamento della Cina postrivoluzionaria, con l'adozione della costituzione ...
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Compositore italiano (n. Roma 1945). La sua attività è caratterizzata da un continuo processo di ricerca e rinnovamento, animato da un proficuo confronto con le tematiche sociali e filosofiche proprie [...] dapprima verso l'espressione diretta dell'impegno politico e della denuncia sociale (accanto all'esperienza con il coro degli operai metallurgici a Colonia, ricordiamo lavori come Hasta que caigan las puertas del odio, del 1976-77, su testi di ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] e la tutela del partito, disposti a riconoscere la funzione maieutica a quei capi capaci di trasformarli da plebe in operai consapevoli.
Frattanto, dopo che egli aveva ammorbidito le proprie tesi con un terzo articolo (La nostra lotta per l'unità ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] di fine luglio, originate dalle ordinanze restrittive di Carlo X sulla libertà di stampa, si distinse alla testa dei suoi operai nell'officina dove si stampava Le Temps.
Nel 1831, forse deluso dal regime moderato di Luigi Filippo o più semplicemente ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] tecnologia più aggiornata e curare, insieme con il potenziamento e miglioramento della produzione, anche il livello di vita degli operai per i quali predispose norme e previdenze tra le più avanzate. A questo scopo, e per acquisire conoscenze dirette ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...