Matematico italiano (Mantova 1871 - Verona 1952). Prof. di geometria analitica nelle università di Messina (1899) e Torino (1902); socio nazionale (1946) dei Lincei. Formatosi alla scuola di C. Segre e [...] invertibili di tre parametri). Fra le sue opere: Lezioni di geometria descrittiva (1910); Introduzione geometrica alla teoria della relatività (1935). È altresì da ricordare la sua attività per la diffusione della cultura in ambienti operai. ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] . Ne uscì amnistiato e riprese il suo esilio. Fondò ancora la «Roma del popolo» (1871), per l’educazione degli operai, riprendendo i temi del libro I doveri dell’uomo (1860). Nel 1864 la partecipazione alla fondazione della Prima internazionale lo ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] siderurgico. Quasi contemporaneamente si trovò in disaccordo, a Carrara, con i socialisti a proposito della Cassa pensione degli operai del marmo, sostenuta dalla Camera del lavoro, ma non adeguatamente appoggiata dal C., forse per la contrarietà del ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] Salemo e del locale sindacato edili; nel '23veniva chiamato alla più alta responsabilità di segretario della Federazione italiana operai tessili (FIOT) per la Campania, nella qual veste, nei giorni successivi al delitto Matteotti, dirigeva l'ultimo ...
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Ejzenštejn, Sergej Michailovič
Monica Trecca
Sua Maestà il cinema
Regista geniale e grande teorico delle arti, Sergej Michajlovič Ejzenštejn ebbe un ruolo primario nello sviluppo del cinema. Con il [...] (rivoluzioni russe) segnò infatti la fine dell'Impero russo e del regime zarista, sotto il quale i contadini e gli operai avevano vissuto in condizioni di povertà e sfruttamento. Lo stesso Ejzenštejn con il film Ottobre (1927) volle raccontare gli ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] a Genova nel dicembre del '95, il B. veniva eletto presidente della sezione di economia cristiana e parlava sui sindacati operai).
Allo scopo di perfezionarsi negli studi di economia, si recò nel 1896 a Pisa, ove insegnava il Toniolo. Questi lo ...
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Scrittore italiano (Oneglia 1846 - Bordighera 1908). Ufficiale e combattente del 1866, abbandonò la carriera militare (da cui trasse ispirazione per i bozzetti raccolti in La vita militare, 1a ed. 1868) [...] (1889), Il romanzo d'un maestro (1890), Fra scuola e casa (1892), di cui fa parte il racconto La maestrina degli operai (pubbl. da solo, 1895). Del problema della lingua si occupò, da un punto di vista manzoniano, ma con criterî ormai arretrati ...
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Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] , aveva anche progettato una serie di congegni e ponti di servizio in legno, che consentivano di portare il cibo agli operai senza che questi dovessero scendere dalle impalcature.
Ma non esitava a far licenziare chi non seguiva le sue indicazioni e ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] , ma anche i suoi limiti. Tuttavia aveva saputo distaccarsi da essa quando gli sembravano in gioco gli interessi vitali degli operai, come nella questione delle Camere del lavoro di cui, almeno in un primo tempo, difese l'opportunità contro il parere ...
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CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] fu eseguito nel 1432, in legno, dal Ciaccheri.
Nel 1435 il progetto della lanterna non era ancora definito e gli "operai" della cattedrale bandirono un concorso; tra i concorrenti c'erano Brunelleschi, Ghiberti e Ciaccheri. Questi fu pagato nel 1436 ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...