ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] circoli: il "Manzoni", che raccoglieva studenti di ambiente borghese, e il "Religione e patria", frequentato prevalentemente da giovani operai.
Il giovane E. cercò di fondere i due circoli, favorendo e patrocinando la costituzione di un nuovo circolo ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] lì a poco, emigrò a Losanna in cerca di lavoro. Qui ricoprì l'incarico di segretario della sezione socialista tra gli operai italiani della Svizzera francese e del Comitato di propaganda antimilitarista. Nell'ottobre del 1916 fu tra i partecipanti al ...
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PIERI, Giuseppe Andrea
Michele Finelli
PIERI, Giuseppe Andrea. – Nacque a S. Stefano di Moriano, nel Principato di Lucca e Piombino, il 17 marzo 1808 da Domenico e Maria Assunta Bonsignori.
Il padre, [...] , Imola 1915, p. 159). Il tentativo di dissuasione non sortì alcun effetto e nel giugno 1842 l’Unione degli operai italiani di Parigi fu ufficialmente disconosciuta dalla Congrega centrale di Londra e dalla Giovine Italia.
Per un breve periodo Pieri ...
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Ford, Henry
Leopoldo Benacchio
L'imprenditore che mise le ruote agli Stati Uniti
L'imprenditore statunitense Henry Ford ebbe, nella prima metà del 20° secolo, la geniale intuizione che l'automobile [...] nei confronti di chi avanzava rivendicazioni verso la proprietà. Il culmine si ebbe nel 1937 con scontri sanguinosi fra operai della Ford e guardiani della fabbrica.
Fu inoltre un acceso antisemita. Il giornale da lui fondato, l'Indipendent, che ...
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BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] di Parella, le cui origini risalivano al 1471. Si trattava di un modesto opificio, che nel 1890 contava una cinquantina di operai e disponeva di due motori idraulici per 60 CV, di una "macchina continua" e di cinque tini. Il B. seppe tuttavia ...
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Famiglia di industriali di Essen (Ruhr, Germania). Il fondatore della casa K. fu Friedrich (Essen 1787 - ivi 1826), che nel 1811 iniziò la fabbricazione dell'acciaio fuso al crogiolo, ma ebbe scarso successo. [...] di un vastissimo gruppo di interessi; acquistò altre aziende, ne creò di nuove e sviluppò una politica di previdenza per gli operai dipendenti, che alla sua morte erano 43.000. Unica erede del suo complesso industriale fu la figlia Bertha (Essen 1886 ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] quello, vacante per la morte di Chiesa, di consigliere della Cassa di previdenza per l'incolumità e vecchiaia degli operai (istituita nel 1898), di cui tre anni dopo diveniva vicepresidente, subentrando a Leopoldo Torlonia: nel 1920 l'ente, con ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] su invito di quest'ultimo il 21 sett. 1911 si trasferì a Torino, assunto come funzionario dalla Federazione italiana operai metallurgici (FIOM); ebbe, inoltre, l'incarico di dirigere il periodico della categoria, Il Metallurgico. Dall'8 sett. 1912 al ...
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Politologo italiano (n. Perugia 1937), professore di politica comparata alla facoltà di scienze politiche e sociali "Cesare Alfieri" dell'Università di Firenze (1969-83), poi (dal 1984) di scienza della [...] politico (1971); La politica comparata (1973); Sindacati e politica nella società post-industriale (1976); Cosa pensano gli operai (1983); Politica ed economia (1987); Dentro la politica (1992); La politica per tutti (1994). Eletto deputato di ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] come la si intende nei paesi d'occidente è press'a poco impossibile; i mezzi di comunicazione mancano in gran parte; centri operai non ve ne sono, grandi città neanche; e la popolazione è composta su per giù di contadini che, allogati di giorno in ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...