BACCIN, Giovanni Maria (Gian Maria)
Gino Barioli
Personaggio di primaria importanza per la storia della ceramica veneta del sec. XVIII e, in particolare, di quella delle Nove. Nacque alle Nove (Vicenza) [...] degli artisti locali avvenuta intorno al 1765 su sollecitazione del Cozzi di Venezia e di altri concorrenti che miravano a sottrarre operai all'Antonibon, si spostò dal luogo natio verso Venezia. Poi fu a Padova. Ciò lo mise a contatto con le nuove ...
Leggi Tutto
Architetto e scrittore (Basilea 1889 - Crocifisso di Savosa, Svizzera, 1954). Fu professore del Bauhaus dal 1927 al 1928 e nei due anni successivi direttore. L'apporto principale di M. in questa scuola [...] i prodotti elaborati e le necessità storiche della società. È di questo periodo la Scuola della confederazione tedesca dei sindacati operai a Bernau (1928-30), compiuta in collaborazione con gli studenti. Dal 1930 al 1936 svolse la sua attività nell ...
Leggi Tutto
ARTIFEX
I. Calabi Limentani
(Per la situazione dell'artista nella società antica, v. Artista). Artifex traduceva in latino il greco τεχνίτης. Con tale termine si indicava colui che esercitava un'ars [...] rara del nome, non gli scultori del marmo o i toreuti, ma i cavapietre, gli scalpellini, i fonditori, gli operai della pietra, del marmo, del bronzo.
Una definizione e un elenco dei partecipanti alle varie attività artistiche e artigiane documentati ...
Leggi Tutto
Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] ) sia più ancora lungo la Via Emilia, e in direzione meridionale (con la creazione di nuovi quartieri residenziali e operai oltre l’ampia cerchia perimetrale esterna costruita nel 19° sec., a forma ellittica). Intorno alla stazione ferroviaria, si è ...
Leggi Tutto
DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] Pio II (Müntz, I, 1878, p. 240). Era anche imprenditore: nel 1460 fu infatti pagato per aver compiuto, assistito da operai alle sue dipendenze, alcuni lavori non meglio specificati nel palazzo apostolico a Roma (ibid., I, p. 275). Da questa data il ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] . Le gallerie alte solo 1,50 m furono scavate con una debole luce a petrolio, un lavoro di grande abnegazione per operai e scienziati, che fu però di grande utilità (cfr. C. Preusser, Die Paläste von Assur, Berlino 1955, 6). Recentemente sono stati ...
Leggi Tutto
BRATTIARIUS
I. Calabi Limentani
Brattiarius (o anche bractearius, bracteator, blattarius) era in Roma l'artigiano che batteva i metalli in sottilissime lamine, foglie (bracteae, laminae, lamellae). [...] gioielli, per corone formate di elementi imitanti i rametti delle corone vegetali, costituivano una categoria specializzata di operai dell'oreficeria (v. aurifex) e della statuaria (v. aeraius) assieme agli inauratores (v. inautator), ai caelatores ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] per i dirigenti stessi l'80% dello stipendio base, per una fascia intermedia di dipendenti il 50% e per la grande maggioranza degli operai e degl'impiegati il 15%. Per contro solo i primi e i secondi potevano avere lo stipendio ridotto del 25% e ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] dagli Avari nel 626, rimase in disuso per quasi un secolo e mezzo e per ripararlo, nel 766, si dovettero convocare operai dal Ponto, dalla Grecia e dalla Tracia. Le cisterne venivano impiegate per dare sepoltura alle vittime della peste. Le mura ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] provincie asiatiche. Dall'analisi degli edifici, si constata che il lavoro di cantiere viene suddiviso tra diverse squadre di operai e portato a compimento in tempi diversi: caratteristica, al riguardo, è la posa in opera dei rivestimenti e della ...
Leggi Tutto
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...