AGNELLI
Mina Bacci
Famiglia di ceramisti di Nove (Bassano), del sec. XVIII, tra i quali si ricorda: Stefano, nato nel 1724 a Bologna; tornitore di P. Antonibon dal 1762, da questo scacciato per la troppa [...] ; dal 1766 fu direttore delle fornaci Rossi di Treviso, ma, tornato a Nove di nascosto per corrompere alcuni valenti operai di Antonibon e farli passare alla fabbrica Rossi, dovette subire un processo, risoltosi però a suo favore; Giacomo, che ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] dei licenziamenti, il conflitto tra i sindacati e la dirigenza della Fiat si inasprì (furono anche lanciate accuse di contiguità tra operai e BR, ma solo 4 dei 61 lavoratori licenziati e indagati per violenza furono poi condannati) e gli anni 1980 si ...
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BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] fin dal sec. XVI una tradizione artistica e artigianale veramente particolare, essendo il luogo di origine di molti degli operai, scultori, quadratori, operanti presso la Fabbrica del duomo di Milano). È presumibile che il B. entrasse nella scuola di ...
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BATTISTA d'Antonio
Isa Belli Barsali
Certamente fiorentino e operante a Firenze, se ne ignorano le date di nascita e di morte. Risulta già attivo, prima del 1418, come aiuto di Giovanni d'Ambrogio, [...] (1401-1418) della cattedrale di Firenze. Il 16 apr. 1420 era nominato, dai consoli dell'Arte della lana e dagli operai della fabbrica di S. Maria del Fiore, come pro-veditore della cupola ("ad providendum, ordinandum, et construi, ordinari, fieri et ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] Bologna, poi a Reggio, dove era rientrato con la famiglia nel 1886, frequentò una scuola di disegno per operai: anche se dimostrava fin da allora buone attitudini artistiche, apparì subito insofferente dell'accademismo degli studi che andava seguendo ...
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SALERNO di COPPO
S. Manacorda
Pittore fiorentino, figlio di Coppo di Marcovaldo (v.), documentato a Pistoia nel 1274.La vicenda critica di S. prende le mosse da un documento del 1274 (Bacci, 1912, pp. [...] : si tratta di una richiesta di liberazione indirizzata alle massime autorità cittadine da parte dell'arciprete, i canonici e gli 'operai' della cattedrale dei Ss. Iacopo e Zeno di Pistoia, al fine di permettere al pittore di affiancare il padre nell ...
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Scultore belga (Bruxelles 1831 - ivi 1905). Esordì come pittore, lavorando a lungo con Ch. de Groux e prediligendo temi storico-religiosi e rappresentazioni realistiche della vita dei lavoratori. Dopo [...] di una nobile propaganda per l'esaltazione del lavoro e dei suoi oscuri eroi. Rappresentò di preferenza minatori, scaricatori, operai; notevole il rilievo Il grisou (1887). Progettò un grande monumento a gloria del lavoro, ma morì prima di terminarlo ...
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GYPSARIUS
I. Calabi Limentani
L'operaio del gesso era chiamato a Roma anche gypsarius e gypsoplastes: il primo termine si trova in alcune iscrizioni non di Roma, a Narbona (C. I. L., xii, 4479) e a [...] in autori tardi (Cassiod., Var., vii, 55), in Zonara (1651) γυψεμτλάστης.
Il g. poteva essere considerato uno degli operai specializzati delle costruzioni, vicino al colorator (v.) il dealbator, cioè l'operaio che copriva le pareti di gesso sia ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] nell'interno dello scafo durante il suo montaggio in bacino, sono state adottate apposite torri mobili che consentono agli operai di raggiungere tutti i punti in cui debbono lavorare senza la necessità di costruire ponteggi, che sono pericolosi per ...
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Architetto olandese, nato ad Amsterdam il 6 luglio 1884. È stato ufficiale del genio militare (1905-1913), ingegnere comunale a Leida, e dal 1915 è direttore dei lavori pubblici a Hilversum. A questa città, [...] per chi voglia studiare l'architettura moderna dell'Olanda. Oltre ai grandi blocchi di case d'abitazione per operai, sono caratteristici il mattatoio, il cimitero, numerosi edifici scolastici e specialmente il municipio, costruito nel 1928-31, su ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...