OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] il mondo musulmano verso i centri di potere e di potenziale lavoro; ciò è in parte testimoniato dal trasporto di operai dall'Egitto alla Siria, ma la maggior parte delle testimonianze riguarda il lavoro manuale piuttosto che quello specialistico e d ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] del tempio di Salomone, dobbiamo basarci sugli esempî conosciuti dell'arte fenicia, tanto più perché si fa esplicita menzione di operai e fornitori di materiale fenici tra coloro che collaborarono alla costruzione del tempio (v. ḥīrām).
A Megiddo (v ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] d'Elsa e ad Arezzo con il fratello Antonio (Gaye, II, pp. 49 s.; Marchini, 1942, pp. 95 s., 109). Nel 1503 gli Operai del palazzo della Signoria lo assunsero come capomaestro al posto di Baccio d'Agnolo.
Nel 1504 ricevette un nuovo incarico dai Gondi ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] cella, oltre al soffitto. Tale opinione non è, comunque, sostenibile sulla scorta delle fonti. Degli artisti (lavoranti, scalpellini, operai) che presero parte alla costruzione della thòlos ci sono pervenuti i nomi di: Antigenes di Tegea, Aristias di ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] Periods, cit. in bibl., e Ch. Picard, op. cit. in bibl.].
Marmorarii. - Le iscrizioni di marmorarii, che non si sa se fossero operai del marmo od artisti o artigiani decoratori, sono: di liberti o discendenti di liberti (C.I.L., vi, 9102-b Il; 9551-4 ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] per quasi un secolo e realizzata indubbiamente con l'intervento di numerosi artisti e una folta schiera di operai specializzati nella tecnica del mosaico. Appare probabile comunque che il grosso del lavoro, la decorazione cioè della stessa ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] Mazzotti (1844), quella delle terraglie "all'uso inglese"; di fatto, però, la produzione languiva. Nel 1852 il numero degli operai era orinai ridotto a nove unità e solo stagionalmente, "nei mesi di maggior lavoro, venivano assunti dieci o dodici ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] ai suoi più diretti discendenti quali Alesso d'Andrea, G. assurse a figura eminente nel panorama fiorentino, tanto che dagli operai di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, come appare in una memoria del 1350 ca. (Chiappelli, 1900), egli è considerato ...
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AYYUBIDI
A.M. Eddé
La dinastia di origine curda degli A. fu fondata da Salāh al-Dīn (Saladino), che regnò dal 564 al 589 a.E./1169-1193 e riunì sotto la sua autorità la Siria, l'Alta Mesopotamia, l'Egitto [...] parte dei casi gli artisti che firmarono le loro opere sono detti 'originari di Mossul' (al-Mawṣilī); questi operai specializzati lavorarono in luoghi diversi, ma non è ancora possibile distinguere le singole botteghe regionali. Le forme che si ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] (oro e rame) di provenienza palestinese: la decorazione vascolare diventa formalmente più curata e la selce viene usata da operai altamente specializzati per l’esecuzione di oggetti da parata e rituali. Le ricche tombe gerzeane a camera riflettono la ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...