BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] Vasari,La vita di Michelangelo..., Milano-Napoli 1962, II, pp. 68-70). Del 10 luglio 1489 è la commissione da parte degli operai di S. Maria del Fiore per la lunetta a mosaico con l'Annunciazione per la porta della Mandorla, eseguita, su cartoni del ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] lei arbitrio "il restare o no in società della fabbrica de' vasi col nipote Flaminio, a condizione che soddisfatti gli operai del negozio, tutto si dovesse conservare indenne a vantaggio dell'unica sua figlia Virginia" (Pungileoni, 1879, p. 109).
Non ...
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POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] scavi del Bruyère a Deir el-Medīneh e costituita da sarcofagi antropoidi e da corredi delle tombe di modesti operai costituenti la popolazione di quella città.
La sezione dell'arte greca presenta una importante collezione di ceramica, che riunisce ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] Nat. hist., xxxv, 120). Un trattamento particolare, ma non del tutto chiaro per noi dal punto di vista del diritto, avevano le operae fabriles vei pictoriae dei liberti (Dig., xxxviii, 1, 23, 124; xii, 6, 26, 12). Infine l'alto prezzo degli schiavi ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] - dalla Cacciata di Adamo ed Eva alla consegna delle Tavole della Legge a Mosè - e dall'altra la Parabola degli operai dell'ultima ora (Mt. 20, 1-16).
Questo tipo di strutturazione delle rappresentazioni godette di grande fortuna in questa regione ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] particolareggiato.
Le nuove zone residenziali furono disposte «a corona» attorno alla città (Belli): a nord i quartieri per i ceti operai e impiegatizi, sui colli a sud le ville e i villini per le classi più elevate. Contrariamente a quanto previsto ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] dal 1625, quando invece non figura più quello di Alessandro. Egli sarà di nuovo indicato nel 1636 come capo degli operai impiegati nelle residenze reali. Nel frattempo era uscito, nel 1631 a Parigi, presso la stamperia di M. Tavernier, il Livre ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] principali sindacati nazionali all'epoca raddoppiò), in cui al centro vi erano la parità di riconoscimenti economici per gli operai sardi e anche la questione dell'autonomia. Tali mobilitazioni a partire del 1968 investirono anche l'università. Le ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] , sia assemblati in opera con manicotti bullonati, sia conformati a telaio e montati in opera, che serve per il sostegno degli operai e per il trasporto dei materiali da costruzione di un edificio. Il complesso dei p. ai vari ripiani di lavoro e dei ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] insieme di negozi specializzati e dall'organizzazione degli interessi economico-politici delle categorie professionali, degli operai, degli impiegati, dei funzionari, degli imprenditori. Si costituiscono grandi cooperative d'acquisto all'ingrosso ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...